Centro servizi culturali S. Chiara: ristrutturazione camerini

I lavori dureranno 90 giorni a partire dal 19 giugno 2017, giorno di chiusura delle attività

L’intervento oggetto della progettazione è relativo al risanamento ed alla ristrutturazione dei locali ad uso camerini e depositi, con relativi servizi igienici: si effettuerà la demolizione e ricostruzione delle pareti in laterizio interne, la rimozione ed il rifacimento delle pavimentazioni e dei controsoffitti, dei serramenti e degli impianti tecnologici.
Con il nuovo assetto distributivo - ottenuto semplicemente adeguando gli spazi attuali senza incrementarne in alcun modo i volumi - saranno ricavati al piano terra sei camerini dotati ognuno di servizi con doccia, al piano interrato un camerino per compagnie teatrali, servizi divisi per sesso, lavanderia e locali deposito.
I lavori prevedono anche l'accessibilità della zona camerini al piano terra per le persone diversamente abili.
Gli impianti tecnologici (elettrico, idrico-sanitario, termico e di trattamento aria) garantiranno standard qualitativi e di sicurezza più elevati ed in linea con l’evoluzione delle normative in materia.
 
La durata dei lavori è prevista di novanta giorni naturali consecutivi, a partire dal 19 giugno 2017, giorno di chiusura delle attività previste nell'auditorium dal Centro Culturale S. Chiara.
La spesa prevista ammonta ad €. 630.843 oneri fiscali compresi.
L'edificio sede del Centro Servizi Culturali Santa Chiara, situato a Trento in via Santa Croce 67, è in funzione dall'aprile del 1985.
L'opera fu deliberata dalla Giunta Comunale nel maggio 1975 ed il cantiere fu aperto l’11 novembre del 1978.
Il progetto prevedeva il risanamento dei vecchi corpi di fabbrica dell'ospedale nonché la nuova edificazione di una palestra e di un auditorium.
Nel corpo di fabbrica adiacente alla nuova costruzione «auditorium» erano stati ricavati gli spazi per camerini, magazzini e servizi.
Essi si sviluppano su due piani, uno interrato ed uno a piano terra; il loro stato, visto l'uso intensivo dei locali interessati, necessita di un risanamento ed una ridistribuzione più funzionale.