L’EURAC cerca i prati più belli dell’Alto Adige

Aperte le iscrizioni all’edizione 2015 del concorso «Il prato più bello»

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L’agricoltura ha contribuito in modo fondamentale alla varietà di specie vegetali e animali che caratterizza l’Alto Adige: pascoli, frutteti e vigneti ma anche siepi, arbusti e cespugli sono ambienti creati dall’uomo, diventati parte integrante del paesaggio.
Vi abitano infatti numerose specie animali e piante rare come orchidee e gigli.
Per premiare il contributo dei contadini altoatesini allo sviluppo del paesaggio culturale e della biodiversità, l’Istituto per l’Ambiente Alpino dell’EURAC con il supporto della Ripartizione provinciale Agricoltura ha lanciato la seconda edizione del concorso «Il prato più bello».
Sono 170 le aziende agricole che nel 2010 hanno iscritto i loro prati alla prima edizione del concorso.
Quest’anno la partecipazione potrà essere ancora più ampia, visto che oltre ai prati sono ammessi anche frutteti e vigneti.
«Abbiamo deciso di allargare la partecipazione anche a frutteti e vigneti perché anche queste coltivazioni rappresentano una parte importante del paesaggio culturale e, se gestite in modo appropriato, sono un habitat favorevole per le specie vegetali e animali locali» spiega Ulrike Tappeiner, direttrice dell’Istituto per l’Ambiente Alpino dell’EURAC.
 
Le categorie ammesse al concorso «Il prato più bello 2015» sono quindi quattro: prati sottoposti a uno sfalcio annuale (per esempio prati magri e umidi o prati secchi), prati sottoposti a due o più sfalci annuali (pascoli intensivi), frutteti e vigneti.
«Per noi ricercatori l’aggiunta di queste due categorie ha un valore importante perché possiamo studiare la biodiversità vegetale nella frutticoltura e viticoltura», aggiunge il biologo dell’EURAC Georg Niedrist che nel corso della primavera e dell’estate esaminerà i terreni.
Una giuria di esperti di agricoltura, tutela ambientale e biologia esaminerà le sue valutazioni e giudicherà i prati secondo criteri botanici, agricoli e gestionali come la varietà di specie presenti, la gestione del terreno sotto i filari o la qualità del foraggio.
Il montepremi del concorso ammonta a 5.000 euro che saranno divisi tra i vincitori delle diverse categorie.
Le iscrizioni rimarranno aperte fino al 15 marzo 2015 per frutteti e vigneti, fino al 30 aprile per i pascoli.
La premiazione si terrà all’EURAC in dicembre.
 
Il modulo di partecipazione con le informazioni dettagliate sul concorso sarà distribuito nelle prossime settimane alle aziende agricole dai trasportatori di latte e sarà allegato alla rivista bimestrale del Südtiroler Beratungsring «frutta e vite».
È possibile iscriversi anche via internet alla pagina www.eurac.edu/wiesenmeisterschaft.