Olivi, sindacati e imprese: «Subito un patto per lo sviluppo del lavoro»

Tutti d’accordo alla tavola rotonda «La contrattazione per crescere», organizzata da Tsm-LaRes e Agenzia del Lavoro

Il vicepresidente e assessore provinciale al lavoro e sviluppo economico, Alessandro Olivi, ha colto l’occasione del convegno «La contrattazione per crescere», organizzato da Tsm-LaRes (Laboratorio relazioni sindacali) e Agenzia del Lavoro, che ha chiamato attorno allo stesso tavolo i vertici delle organizzazioni sindacali e delle categorie economiche, per proporre l’istituzione di un nuovo modo di operare, in cui tutti, ente pubblico e parti sociali, si assumano reciprocamente e in maniera chiara degli impegni per un nuovo sistema trentino del lavoro e delle relazioni sociali.
 
«Alle imprese e ai sindacati propongo, in questo avvio di legislatura che vede la politica impegnata a definire la legge finanziaria, un patto comune per lo sviluppo del lavoro, – ha commentato Olivi. – La Provincia autonoma di Trento e le parti sociale devono lavorare per fissare in maniera unitaria e condivisa gli obiettivi del sistema Trentino per la competitività del territorio e le relazioni sociali.»
 
L’obiettivo è fornire un ulteriore, determinante strumento in grado di garantire competitività al sistema Trentino.
«La Provincia autonoma di Trento – ha rilanciato Olivi – è pronta a metterci Irap, addizionale Irpef, le politiche di sistema e gli interventi a sostegno dello sviluppo.
«A fronte di questo sforzo fiscale e finanziario, propongo alle imprese degli impegni sul fronte degli investimenti e ai sindacati un modelli di concertazione e di partecipazione.
«Nessuno, lo impone una crisi che sta forzando il sistema Paese verso una ristrutturazione competitiva sociale ed economica, può usare il proprio potere di rappresentanza per ottimizzare il profitto delle risposte che si attende nel rapporto con la politica.»