Terremoto Centro Italia: Despar Nordest attiva una raccolta fondi
In tutti i supermercati Despar, Eurospar, Interspar in Triveneto ed Emilia Romagna
I clienti potranno effettuare una libera donazione alle casse: la somma raccolta sarà versata sul conto corrente che la Croce Rossa ha dedicato all’emergenza. L’azienda sta organizzando anche una fornitura di generi di prima necessità, in partenza nei prossimi giorni.
Inizia venerdì 26 agosto la raccolta fondi organizzata da Aspiag Service (la concessionaria Despar per il Nordest) a favore dei cittadini colpiti dal terremoto che ha devastato un’ampia zona tra le province di Rieti e Ascoli Piceno, e in particolare i Comuni di Amatrice, Accumoli e Pescara del Tronto.
In tutte le filiali Despar, Eurospar e Interspar gestite da Aspiag Service nel Triveneto ed in Emilia Romagna, i clienti potranno aggiungere all’importo del proprio scontrino una donazione libera e supportare così la gestione dell’emergenza e del dopo emergenza nei territori colpiti dal sisma.
I dettaglianti indipendenti associati alle insegne Despar ed Eurospar decideranno autonomamente se attivare l’operazione anche presso i propri negozi.
La raccolta fondi non è l’unica iniziativa messa in campo da Aspiag Service: in queste ore l’azienda si sta attivando per fornire generi di prima necessità a vantaggio delle migliaia di sfollati e dei volontari che li assistono.
Paul Klotz, amministratore delegato di Despar Nordest.
«Non ci sono parole per esprimere il nostro cordoglio per le vittime, e la nostra solidarietà per chi ha perso tutto.
«Ci pare doveroso tradurre in fatti concreti il nostro senso di responsabilità sociale, e dare supporto alle Province e ai Comuni colpiti dal sisma.
«Sappiamo di poter fare molto, grazie alla generosità dei nostri clienti che hanno sempre risposto con prontezza a questo genere di appelli.
«Sarà nostra cura – conclude Klotz, – coordinarci con la Croce Rossa Italiana per far sì che i fondi che raccoglieremo raggiungano in modo tempestivo ed efficiente le persone, le comunità e i territori colpiti dal terremoto.»