Futuro del lavoro e trasformazione digitale al centro dell’Italian Innovation Day di EIT Digital
Il 29 novembre in programma un’intera giornata dedicata all’innovazione, fra dibattiti, interventi di esperti e demo di nuovi prodotti e servizi
Quali fra i lavori attuali sopravvivranno nel prossimo futuro? E come prepararsi al meglio per ricoprire quelli che verranno creati?
Sono alcuni dei temi al centro dell’Italian Innovation Day, l’evento annuale a cura di EIT Digital che si svolgerà il 29 novembre a Povo di Trento presso il Co-Location Centre di via Sommarive 18.
«Digital Transformation and the Future of Jobs” è il titolo dell’edizione 2018.
Manager, imprenditori e studiosi dibatteranno in particolare di quale possa essere il ruolo dell’alta formazione, sia pubblica che interna alle aziende, nell’aiutare studenti e lavoratori a sviluppare le competenze necessarie ad entrare e rimanere sul mercato.
«L’Italia si classifica al 25esimo posto, su 28 paesi europei, per quanto riguarda l’economia digitale, secondo l’indice DESI (Digital Economy and Society Index), con particolare criticità per quanto riguarda le competenze digitali, – sottolinea il direttore del Nodo italiano di EIT Digital, Gian Mario Maggio. - In tal senso, occorre uno sforzo congiunto per rendere i nostri giovani più competitivi nel mondo del lavoro, pervaso dal digitale.
«Come EIT Digital siamo pronti a fare la nostra parte.»
L’evento, in lingua inglese, si aprirà alle ore 9.30 con i saluti istituzionali, seguiti da un intervento del presidente di Fondazione Bruno Kessler, il Prof. Francesco Profumo, dal titolo: «How the Digital Transformation is disrupting the job market and the role of Education».
A seguire, Maggio presenterà i risultati ottenuti dall’organizzazione nel 2018 e illustrerà le prospettive future. L’evento comprenderà inoltre un panel sul tema «Digital Skills and Future Jobs: how to prepare for jobs that do not exist yet?» e un intervento sul tema «The Future of Work: technology replacing or augmenting human workers?», a cura di Roberto Saracco, membro dell’associazione internazionale di ingegneri IEEE, di cui presiede il comitato sulle «Future Directions».
In aggiunta alle sessioni plenarie, l’evento prevede anche uno spazio espositivo, l'«Innovation Village» in cui verranno mostrate delle demo di prodotti e servizi derivanti dalle attività di innovazione EIT Digital in cinque diversi ambiti di innovazione digitale: città, infrastrutture, industria 4.0, finanza e wellbeing.
Si va da MyCarLot, un progetto sviluppato nell’ambito digital cities che aiuta a gestire in modo ottimale la disponibilità di parcheggi per veicoli, a DMCoach, un’assistente digitale per la gestione e prevenzione del diabete di tipo 2; da Plet, una piattaforma che trasforma i giocattoli tradizionali in oggetti connessi, in modo da raccogliere e analizzare i dati di utilizzo dei prodotti dopo la vendita e seguire in modo preciso il loro ciclo di vita, ad Act4Y, soluzione che consente ai farmacisti di erogare al meglio terapie respiratorie grazie ad una nuova generazione di inalatori intelligenti.
E ancora: Creep, attività di innovazione che utilizza intelligenza artificiale e tecnologie motivazionali contro il cyberbullismo; Drones112, sistema che sfrutta i droni per la gestione e prevenzione delle emergenze, e molto altro: una trentina in tutto le demo esposte.
Il programma completo è visibile a questo link.
EIT Digital
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