Il 13 maggio sarà Giornata internazionale dei musei

Porte aperte in 45 musei dell’Alto Adige e oltre 100 iniziative gratuite per tutte le età: domenica 13 maggio 2018 si celebra in provincia di Bolzano la 14° Giornata internazionale dei musei.
«Musei connessi: nuove vie, nuovo pubblico» è il motto di questa edizione.
Assistere alle avventure di Bispul, burattino che ama viaggiare per il mondo in una gerla, o mettersi sulle vie dei minatori per conoscere come vivevano; realizzare piccoli gioielli in una fucina da campo con lo specialista del rame Laurenz Stockner, o costruire fantastici animali con materiali naturali.
E ancora: ammirare da vicino il trionfo del Barocco, scoprire un grande acquario tropicale, sperimentare con la musica, dare da mangiare agli stambecchi.
È solo un assaggio di ciò che è possibile fare domenica 13 maggio 2018, quando in Alto Adige si celebrerà la Giornata internazionale dei musei.
 
Per l’occasione, 45 musei di tutta la provincia di Bolzano, dalla Val Venosta alla Val Pusteria, dall’Alta Valle Isarco alla Bassa Atesina, rimarranno aperti gratuitamente offrendo un ampio programma di oltre 100 iniziative gratuite per tutte le età, come workshop, guide, mostre, dimostrazioni, concerti, rappresentazioni teatrali, letture, musica, esperimenti e tanto altro.
Particolarmente curata è l’offerta per le famiglie, con iniziative tagliate su misura per loro: visite guidate speciali, attività creative, giochi, quiz e cacce al tesoro, non solo all’interno dei musei ma anche nelle loro aree all’aperto.
 
L’anno scorso la Giornata internazionale dei musei ha richiamato nei musei altoatesini oltre 16.000 persone.
Il suo obiettivo è far conoscere e valorizzare il panorama museale del territorio, offrendo occasioni per sperimentare i musei in modo diverso, come luoghi dove vivere esperienze, imparare e confrontarsi.
Anche per il 2018, l’International Council of Museums (ICOM), ideatore nel 1977 della manifestazione, ha lanciato un motto che ispirerà le iniziative in programma, organizzate in oltre 100 Paesi di tutto il mondo intorno a metà maggio.
 
È «Hyperconnected museums: New approaches, new publics», ripreso nell’edizione altoatesina come «Musei connessi: nuove vie, nuovo pubblico».
Spiega l’assessore provinciale ai Musei Florian Mussner: «Attraverso nuove vie, come i nuovi media, i musei possono creare reti e schiudere nuovi accessi ai loro temi, risvegliando così la curiosità e promuovendo il sapere anche in chi finora non apparteneva al loro pubblico.»
Per questo la manifestazione è pensata per raggiungere tutte le fasce d’età e riserva particolare attenzione alle proposte per bambine e bambini, il pubblico dei musei di domani.
Coordinata dalla Ripartizione provinciale Musei, in Alto Adige la Giornata internazionale dei musei giunge alla sua quattordicesima edizione.