Galas Conosser/ 5 – L’enciclopedia dei Trentini per i Trentini
Quinta puntata sulle analisi comparate del linguaggio trentino applicato
Prosegue l’analisi comparata che il nostro Cornelio Galas raccoglie e commenta per redigere l’enciclopedia dei Trentini per i Trentini.
Da segnalare alcune dotte osservazioni fatte dalla nostra redazione.
Le abbiamo inserite di nostra libertà e il lettore le riconoscerà perché tra parentesi quadre.
LASA CHE I CANTA ‘N DOM, CHE I E’ PAGADI – Invito a prestare attenzione alla conversazione. Ed a lasciar perdere canti, «sirene» provenienti da luoghi in quel momento estranei al dialogo.
L’E’ NA VAL CHE SE BRUSA – Quando è impossibile far qualcosa per evitare il peggio. Non un focolaio, insomma. Non una cosa da niente.
BELA DA VEDER – Commento a qualcosa che era del tutto prevedibile, inevitabile. «Màma, ho macià ‘l quaderno cola ciocolata… – Brào, l’era bela da veder».
NO GH’E’ MA CHE TEGNA – Non si ammettono repliche. Senza se e senza ma. Vedi anche: «No gh’è zeròti che tegna». [Secondo un modo di dire popolare che ha evoluto la dicitura, si sente dire spesso anche la versione «No g’hè màl de bàle» - NdR].
SMACÀR EL BORTOL – Percuotere il sedere dei bambini [o più propriamente el cùl, senza la o finale perché altrimenti sarebbe volgare – NdR]. «Ocio che te smàco el Bórtol neh…».
ESER ’N GIANDARMO – Riferito di solito ad una donna energica, che riesce a mettere in riga tutta la famiglia, a cominciare dal marito.
NO CREDER GNANCA ’N TE ’L BRO’ DE GNOCHI – Non credere proprio in nulla. Nemmeno alla gastronomia.
PARER LA MORT ’MBRIAGA – Essere davvero conciato male. Rinsecchito, macilento. Da stare in piedi per miracolo. Come appunto se la morte avesse esagerato nelle libagioni. Le ultime
RIDER CO ’L SAOR DEI ALTRI – Ridere di malavoglia. Magari quando non si è capita la battuta, la barzelletta.
VA’ ZERCA CHI L’HA ROTA – Impossibile conoscere chi abbia fatto qualcosa di negativo, provocato un danno. È anche un invito a non prendersela troppo oltre che a lasciar perdere le indagini.
FAR PREZIPIZI – Rovinare, fracassare. Ma soprattutto: andare in malora, finire nel burrone, fallire.
VOLTAR EL PUTIN EN CUNA – Cambiare discorso. Non il pannolino… [E neanche il presidente russo – NdR]