Botte da orbi in un bar di Arco: devastato il locale

Tutti sono stati denunciati dai Carabinieri per rissa aggravata e danneggiamento

La notte dello 31 agosto scorso, i militari della Stazione Carabinieri di Arco, a seguito di richiesta al numero unico di emergenza «112» da parte di una barista di un noto locale del centro cittadino, che avvisava di quanto stava accadendo presso il locale, intervennero presso l’esercizio pubblico, identificando 3 avventori (due uomini ed una donna), che avevano inscenato una rissa, che, dai racconti di chi aveva dato l’allarme, sembrava la tipica rissa da film western all’italiana.
I Carabinieri, nel cercare sin da subito di calmare gli animi, comprendevano anche che altre due persone erano fuggite, prima del loro arrivo.
 
I militari hanno raccolto le testimonianze di altri avventori e, dalla descrizione dei soggetti, con l’aiuto di un filmato ripreso con il telefono cellulare, nei giorni successivi, sono riusciti ad individuare gli altri responsabili che si erano dati alla fuga, fra cui anche un uomo rimasto ferito al volto che, per evitare di essere individuato, non si è recato presso alcun Pronto Soccorso.
La rissa sarebbe scaturita per futili motivi, riguardante l’accesso al locale di un cane di proprietà di uno dei coinvolti; da lì sarebbe partito il parapiglia, con lancio di bicchieri e sedie.
 
Il proprietario del bar ha presentato denuncia per i danni causati a seguito della rissa, consegnando ai Carabinieri arcensi un preventivo di spesa di 1.120 euro.
Agli uomini identificati nel corso dell’intervento, è stata contestata anche la violazione amministrativa di ubriachezza molesta in luogo pubblico.
Tutti i sei partecipanti alla rissa (5 uomini italiani e residenti nel Basso Sarca e una donna straniera), sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Rovereto per rissa aggravata e danneggiamento.