A cent’anni dalla Grande Guerra, Vallagarina protagonista di eventi
Mellarini (Cultura), alla Comunità di Valle: «E' una preziosa occasione per i giovani di conoscere il dramma della guerra»
Il nostro territorio porta ancora le ferite della Grande Guerra e la ricorrenza del Centenario sarà occasione di memoria ma anche di valorizzazione d’un patrimonio storico unico per ricchezza di testimonianze ma sarà anche una preziosa occasione per i giovani di conoscere il dramma della guerra.
Si avvicina la data del Centenario della Grande guerra e la Comunità della Vallagarina ha ospitato l’incontro tra lo staff provinciale composto dall’assessore alla cultura Tiziano Mellarini affiancato da Paolo Manfrini, direttore della Divisione turismo di Trentino Sviluppo, da Claudio Martinelli dirigente Servizio Attività culturali della Provincia autonoma di Trento e Sergio Bettotti responsabile del dipartimento Cultura, Turismo, Promozione e Sport della Provincia di Trento e le amministrazioni comunali, i responsabili di Apt, i vertici del Museo della Guerra, i rappresentanti della Campana della Pace.
Obbiettivo: fare rete tra le tante proposte emerse da enti, associazioni, privati cittadini.
Il Presidente della Comunità Stefano Bisoffi nel fare gli onori di casa insieme all’assessore alla cultura Marta Baldessarini ha fatto il punto sul lavoro svolto dalla Comunità dal 2011 a oggi.
«La Comunità – ha spiegato Bisoffi – ha iniziato a ragionare con i Comuni per trovare una regia unica alle varie iniziative, nella consapevolezza che fare rete è la carta vincente per un avvenimento storico che segnò la storia dell'uomo.»
Di grande valore in questo progetto è stata la consulenza storico-scientifica svolta dal Museo della Guerra che va a valorizzare tutte le potenzialità insite nella Vallagarina.
«Ora è giunto il tempo di programmare le linee operative – ha affermato l’assessore alla cultura Marta Baldessarini – che ha evidenziato come sia stato collaborativo il rapporto tra i Comuni, l’Apt, il Mart, il Museo e la Campana.»
Il lavoro di coordinamento svolto dalla Comunità ha ricevuto il plauso da parte dell’assessore Mellarini, perché l'obiettivo – ha spiegato – è quello di celebrare la memoria di quel tragico evento, ma anche tutelare e valorizzare i beni monumentali presenti sul territorio e fare del Trentino un laboratorio europeo di pace, coinvolgendo istituzioni, enti e associazioni che in Trentino lavorano in questo settore.
«Mi congratulo – ha detto l’assessore Mellarini – del lavoro fatto sino a ora e della qualità delle proposte.»
L’assessore ha poi annunciato che il coordinamento sarà in capo all’assessorato provinciale e per quanto riguarda i finanziamenti ha detto che la Provincia non ha ancora quantificato la cifra da mettere a disposizione (la manovra finanziaria si avrà a marzo di quest’anno).
«Al momento non sappiamo – ha detto l’assessore - quali risorse avremo dal governo centrale, ma l'intenzione è di finanziare le proposte di qualità (e un’attenzione particolare andrà alle iniziative proposte dai giovani) con il 50% delle spese ammesse. Il Centenario però non deve essere solo il ricordo dell'inizio della Grande Guerra, il nostro intento è di avere una continuità storica nel tempo, almeno fino al 2018».
L’assessore si dice anche fiducioso di poter insistere sulla candidatura Unesco del sistema fortificato trentino realizzato dall’impero asburgico e che ha caratteristiche uniche.
Per ora la risposta è stata tiepida ma speriamo – ha detto Mellarini – di sostenere la pratica con la componente austriaca.
Tra gli eventi già in calendario ci sono quelli presentati da Paolo Manfrini, direttore della Divisione turismo di Trentino Sviluppo, legati alla promozione su Radio Rai 2 e 3 con concerti, incontri e dirette quotidiane a livello europeo.
«Quaranta ore di trasmissione (più le differite) – ha detto Manfrini – che avverranno tra Trento e Rovereto nell’arco di un mese dal 28 giugno al 28 luglio. Ci saranno artisti provenienti da vari paesi d’Europa che erano coinvolti nel conflitto bellico e approfondimenti con letterati, storici e filosofi.»
Il secondo grande evento sarà la mostra sul tema del Primo conflitto mondiale che si terrà al Mart da ottobre di quest'anno all'agosto 2015.
Con le Apt si lavorerà su pacchetti promozionali per i visitatori e sul turismo scolastico.