La Primiero Week allo svedese Forsberg e alla svizzera Pezzati

Sono i vincitori della prova internazional di Orienteering in più giorni, organizzata dall’US Primiero a Passo Rolle


I podo Elite, maschili e femminili della graduatoria generale 3Days.

Fosberg parte in ritardo, si infortuna ad una caviglia, lotta e vince pure l’ultima frazione andando a confermare una supremazia netta.
Poi per lui il successo è arrivato in 39′:49”, battendo il connazionale Marten Bostrom che si era aggiudicato la prima frazione in Val Venegia.
Incredibilmente 3° nella classifica finale anche il corridore di casa, Tommaso Scalet (rispettivamento 5°,11° e 6°) che vede così premiata la sua regolarità.

Il gradino basso del podio è condiviso con lo svizzero Flavio Poldera, fino a ieri 2° e oggi autore di un errore importante a metà gara in cui ha perso 7′.
Per Poldera un crollo psico fisico, essendo questo il suo 8° giorno consecutivo di gara.

Tra le donne la vincitrice di giornata è la svedese Braten Synnove (Lidingo), in Val Venegia e a Col Margheriata sempre 2ª, che vince in 39′ esatti, che precede di 1′:37 Pezzati.
Crolla invece l’azzurra Giulia Vedana, leader in W18 fino a ieri, che commette errori importanti ed esce di classifica.
 

Luigi Zanetel, a sinistra, premia le migliori donne Elite.
 
 La parola ai vincitori  
Il vincitore Forsberg, attivo nel settore immobiliare e con un passato da campioncino con una medaglia iridata in Staffetta, racconta la sua esperienza.
«Una gara stupenda, su questo terreno boschivo a cui noi scandinavi non siamo abituati. Conosco queste zone e le amo, qui mio padre aveva sviluppato delle amicizie, maturate nell’ambito dei giochi militari, e quindi torniamo con piacere in Primiero.»
 
«Che sofferenza, – aggiunge Elena Pezzati. – Ho mantenuto il primato per pochi secondi, ma grazie alle belle prove dei giorni scorsi sono riuscita a vincere.»
 
Il migliore italiano è Tommaso Scalet che ad applaudirlo sul traguardo ha trovato pure i genitori. L’atleta vive ad Oslo ed è ingegnere informatico.
«Un risultato inaspettato e frutto della regolarità. Gareggiare divertendosi è il segreto dei buoni risultati.
«Ne approfitto per fare un caloroso in bocca al lupo agli azzurri che nei prossimi giorni partiranno per i Mondiali in Svizzera.»
 

Daniele Sacchet, a sinistra, premia i migliori uomini Elite.
 
 I partecipanti  
Sono ben 3.000, spalmati sui 3 giorni di gara e i 2 di prologo, gli iscritti all’evento trentino, a cui si sommano gli accompagnatori. Anche oggi più di 700 quelli in gara.
 
 Il percorso  
Al Passo Rolle è cambiato completamente lo scenario. Si è gareggiato infatti in bosco, su un tracciato predisposto da Pierpaolo Corona e che prevedeva il passaggio in zone con fitta vegetazione su un fondo lento e ricco di piccole piante.
All’evento è intervenuto in rappresentanza del territorio, l’assessore Giacobbe Zortea, che ha tra le sue competenze il rilancio di Passo Rolle, foreste e usi civici, viabilità forestale, territorio, ambiente e servizi ecologici.
«Abbiamo accolto con la tipica ospitalità trentina i tanti partecipanti. La nostra è terra di alpinismo, trekking e bike. Speriamo possono tornare a casa con ottimi ricordi.»
 
Presente pure il Presidente dell’US Primiero, Luigi Zanetel, che ha sottolineato il grande sforzo dei volontari.
«L’Unione Sportiva Primiero accoglie molti sport come calcio, sci, bike, atletica, Orientamento e altri.
Siamo quasi 1.200 tesserati di cui 700 ragazzi.
«Un lavoro importante per il tessuto sociale. In questo caso la sezione di Orienteering ha dato dimostrazione di solidità con Andrea Gobber, Franco Orler e Roberto Pradel che guidano un gruppo affiatato.»
La FISO era oggi rappresentata dal Vice Presidente, Elena Poli.
Presente alle premiazioni anche il responsabile della Caserma Colbricon di Passo Rolle, Daniele Sacchet, che nel sul curriculum sportivo vanta anche il ruolo di CT della Mtb-Orienteering.