«Analogica Festival» 26-27-28 settembre 2014

>
Dopo essersi affermata alla Gallery 1885 e al London Analogue Festival 2014, «Clue:Cold» arriva in Italia per promuovere e sostenere la fotografia analogica, nonché attrarre l'interesse di ricercatori, professionisti e appassionati di scienze forensi, scene del crimine e indagini poliziesche.
All'inizio del XX secolo, a Genova, un criminologo risolveva i suoi casi attraverso indizi immortalati nelle sue fotografie.
Le risposte trovate, con il tempo, sono andate perdute negli archivi di cronaca, ciononostante le fotografie da lui scattate - ormai più di un secolo fa - continuano a suscitare domande.
 


Attraverso la decontestualizzazione di documenti storici, «Clue:Cold» offre al visitatore l'opportunità di fantasticare sulle indagini criminologhe del passato.
Per gli esperti di fotografia storica è invece un'occasione per confrontarsi con le tecniche di impressione e stampa di lastre fotografiche attraverso l'utilizzo di emulsione fotosensibile ai sali d'argento - come il bromuro di argento.
Gli appassionati di scienze forensi saranno invece colpiti da quelle che in Italia possono essere considerati i primi esempi di fotografia forense applicata alla ricerca criminologa.   
  


Diversamente dalle precedenti apparizioni, l'istallazione presentata al «Analogica Festival» mostra un approccio più concettuale per l'esperienza visuale: muovendosi da sinistra verso destra, la cruda
evidenza della morte viene scomposta dal punto di vista dell'investigatore, dove tutti gli indizi vanno a comporre l'intero scenario.
Stefano Amoretti presenterà il progetto al pubblico presente il 26 settembre alle ore 17.00, proprio in occasione dell'apertura del festival di fotografia e arti analogiche italiano.
Per ulteriori informazioni: www.analogica.org.