Ministero della Giustizia, lo stato accelera, la regione arranca
La nota del Segretario Regionale FLP: «Il cosiddetto carrozzone Stato si è dimostrato molto più capace e tempestivo nell’organizzazione di un mega concorso nazionale»
Di seguito pubblichiamo l’impietoso comunicato che il Segretario Regionale FLP ha inviato alle redazioni per commentare il ritardo della Regione Trentino Alto Adige nell’organizzazione di un concorso per l’assunzione di personale amministrativo per le competenze assunte in tema di Giustizia. |
Scade oggi il termine per la presentazione delle domande di ammissione al concorso pubblico, per titoli ed esami a tempo determinato, bandito sulla Gazzetta Ufficiale del 6 agosto 2021, per il reclutamento di 8.171 unità di personale di terza area, da inquadrare tra il personale del Ministero della Giustizia e da impiegare per collaborare in tutte le attività collaterali all’organo giudicante all’interno dell'Ufficio per il Processo.
Trattasi della prima trance di assunzioni per oltre 22.000 addetti che daranno attuazione al Recovery Plan per migliorare, velocizzare ed innovare i processi. Così come ci chiede l’Europa con finanziamenti a fondo perduto per svariati miliardi di euro.
Al Distretto della Corte di Appello di Trento, competente anche per Bolzano, sono state assegnate 79 unità di personale che fanno parte della predetta prima trance.
Per l’assegnazione di queste unità di personale, che come noto dovranno essere reclutate dall’Ente Regione Trentino Alto Adige, in forza della delega sulla Giustizia, la FLP si era già mobilitata all’inizio dello scorso mese di giugno, con una lettera inviata all’allora Presidente della Regione Arno Kompatscher, per sollecitare l’iter assunzionale che, per quanto ci risulta dovrà essere ultimato entro la fine dell’anno 2021.
Cioè tra poco!
Purtroppo, ad oggi, non abbiamo alcuna notizia circa l’eventuale bando di concorso che dovrà reclutare il personale per gli Uffici Giudiziari del Distretto Trentino Alto Adige.
Concorso che a nostro avviso non sarà facile organizzare, visti i tempi stretti a disposizione, le complessità derivanti dallo stato d’emergenza Covid-19, le problematiche per organizzare il concorso in presenza e/o mediante apposite piattaforme informatiche e non ultimo le difficoltà a reperire candidati a sufficienza nella Provincia Autonoma di Bolzano.
Ebbene, in questo caso, il cosiddetto «carrozzone Stato», si è dimostrato molto più capace e tempestivo nell’organizzazione di un mega concorso su tutto il territorio nazionale.
Lo ha fatto in modo meticoloso e preventivo, in piena estate e a ridosso delle ferie estive…
A dispetto dell’Ente Regione che ha preteso la delega sulla Giustizia in nome di una maggiore efficienza e funzionalità della macchina giudiziaria che, ad oggi, a distanza di oltre tre anni continua a perdere pezzi ed arranca vistosamente per stare al passo con il delegante.
Difatti, non ci stancheremo mai di denunciare lo stato comatoso in cui vivono gli Uffici di Trento e Bolzano con gravissime carenze di organico che, in alcuni casi, sfiorano il 50%.
Siamo molto preoccupati per quanto accade e per i ritardi prodotti nell’affrontare seriamente i problemi derivanti dalla mancanza di personale, nonché delle continue perdite di professionalità derivanti dai pensionamenti di Funzionari dotati di decennali esperienze accumulate nei tribunali delle due province di Trento e Bolzano.
Rammentiamo che l’Ente Regione da oltre due anni stenta a portare a conclusione un concorso per l’assunzione di 12 persone che, probabilmente e scandalosamente, ne vedrà altrettante licenziate per scadenza dei relativi contratti a tempo determinato.
Nel mentre, il predetto «carrozzone Stato», in data 13 ottobre 2021 effettuerà la prova scritta per un altro concorso per 2.329 Funzionari Giudiziari. Naturalmente escluso Trento e Bolzano!
Pertanto, come FLP, non avendo ricevuto alcuna informativa sindacale né dalla Regione, né dai vertici giudiziari, circa le modalità di reclutamento e l’indizione di un apposito bando di concorso per i 79 Funzionari da adibire all’Ufficio del Processo, siamo molto preoccupati per il futuro del medesimo e ci appelliamo agli organi di stampa per far svegliare qualcuno che dorme sogni tranquilli…
In special modo quella parte politica che ha promesso mari e monti, consapevole che al massimo poteva offrire «solo» i secondi!
Non siamo più disposti ad aspettare, né possiamo permetterci di sprecare altro tempo. Se in tempi brevissimi non verrà pubblicato il bando per l’assunzione dei 79 Funzionari e per la copertura di tutti i posti vuoti in pianta organica, invieremo un rapporto al Ministro della Giustizia per far luce su tutte le inadempienze in atto.
Anche perché, mentre in tutti gli Uffici Giudiziari d’Italia i magistrati potranno contare su un apposito staff per l’Ufficio per il Processo, a Trento e Bolzano non sappiamo se e quando ciò avverrà!
Giuseppe Vetrone
Segretario Regionale F.L.P.