Eichmann, il profilo di «un criminale moderno»

Venerdì 28 gennaio allo Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas

Nell'ambito delle iniziative per il Giorno della Memoria, venerdì 28 gennaio alle ore 17.30, il S.A.S.S. (lo Spazio Archeologico del Sas, a Trento, sotto piazza Cesare Battisti) ospita «Eichmann. Un criminale moderno», lettura-spettacolo tratta da «La banalità del male» di Hannah Arendt, scritta e diretta da Maura Pettorruso e interpretata dagli attori di Trento Spettacoli.

L'iniziativa è a cura della Soprintendenza per i Beni librari archivistici e archeologici della Provincia autonoma di Trento.
La narrazione è affidata alle voci di Alessio Dalla Costa, Claudia Cristoforetti, Federica Marzili e Maura Pettorruso.

Quando nel 1960, Adolf Eichmann fu rapito a Buenos Aires, dove era nascosto, e portato in Israele per essere giudicato per crimini contro il popolo ebraico, crimini contro l'umanità e crimini di guerra sotto il regime nazista, il mondo, la società, la storia stessa si trovarono davanti ad una possibilità nuova e importantissima: capire.

Capire qual è il volto del mostro.
Capire come può un uomo diventare quel mostro. Capire dove è il confine tra umano e bestiale.
Eichmann, al processo, si presenta come un uomo quotidiano, qualunque, mediocre: è lui il mostro?

La lettura-spettacolo si pone allo stesso modo: capire.
Un testo per ricordare ancora una volta, la sconvolgente razionalità dello sterminio degli Ebrei.

Una lettura-processo per comprendere, analizzare, non dimenticare uno dei periodi più agghiaccianti della storia contemporanea.