Un Sipario tutto d’Oro: 5 spettacoli dal 16 febbraio al 29 marzo

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Cartellone particolarmente interessante questo del Sipario d’Oro 2019, il Festival nazionale di teatro amatoriale promosso dalla Comunità della Vallagarina e organizzato dalla Compagnia di Lizzana con la collaborazione della Provincia autonoma di Trento, della Regione autonoma Trentino-Alto Adige, dei Comuni di Rovereto, Ala, Avio, Mori, Pomarolo, Trambileno, Vallarsa, Villa Lagarina, Volano, della Co.F.As., della Distilleria Marzadro, della Cassa Rurale di Lizzana e della Cavit.
Dal 16 febbraio al 29 marzo quarantacinque serate di spettacolo in quattordici teatri della Vallagarina, dallo Zandonai a quello più in alto e più piccolo di Pannone, valorizzando la prosa anche nelle comunità più decentrate e mettendo in campo, anzi in palcoscenico, una «rete» culturale, artistica, sociale che per quanto riguarda il teatro amatoriale è unica in Italia.
Anche quest’anno l’anima del Festival è costituita dai due Concorsi, nazionale e regionale, che si terranno allo Zandonai e a Lizzana.
 
Nel primo si potranno vedere cinque spettacoli scelti tra gli oltre cento proposti da tutt’Italia: si inizia con «Nel nome del padre» un testo dell’autore contemporaneo Luigi Lunari presentato dalla Compagnia La Corte dei Folli di Fossano, seguirà la divertente commedia «Non sparate sul postino» di Derek Benfield della Compagnia Teatrale Campogalliani di Mantova, poi i classici «Uomo e galantuomo» di Eduardo De Filippo presentato dalla Compagnia Teatrale I Dioscuri di Salerno e «Improvvisamente l’estate scorsa» di Tennessee Williams nell’allestimento della Compagnia Teatrale Piccola Ribalta di Pesaro, per chiudere con il Musical «L’isola che non c’è… la storia di come Peter diventò Pan» proposto dall’Associazione Culturale Stella di Macerata.
A questo si aggiunge il 29 marzo, sempre allo Zandonai ma fuori concorso alla serata delle premiazioni, la Compagnia di Lizzana con il nuovo spettacolo «Frottole mondiali».
 
Cinque anche gli spettacoli del Concorso regionale: «Tovarisc» di Jacques Deval con il GAD Città di Trento, il nuovo lavoro dialettale della Filodrammatica Nino Berti di Rovereto «Onesti se nasse, furbi se deventa» commedia scritta da Loredana Cont, il divertente «Colpo della strega» di John Graham con la Compagnia Luci della ribalta di Bolzano, il celebre testo di Dario Fo «Isabella, tre caravelle e un cacciaballe» portato in scena dal Teatro Instabile di Meano e l’esilarante «Cena dei cretini» di Francis Veber con la Filodrammatica di Laives.
Gli spettacoli a concorso saranno valutati sia dalla Giuria tecnica presieduta dal docente del Dams Giuseppe Liotta, sia dalla Giuria dei giovani composta dagli studenti delle scuole superiori di Rovereto, sia dal pubblico attraverso le cartoline/voto distribuite in ogni serata.
 
Trentaquattro infine gli spettacoli del Circuito che si articolerà nei teatri di Ala, Serravalle, Avio, Sabbionara, Mori, Pannone, Pomarolo, Trambileno, Vallarsa, Castellano, Pedersano e Volano.
Alla Distilleria Marzadro sarà visitabile fino al 29 marzo la mostra «Frammenti di Teatro amatoriale», una selezione di 50 fotografie di Claudio Condini che colgono l’espressività più intensa degli attori che negli anni hanno partecipato al Sipario d’oro.
Dopo la bella esperienza dello scorso anno con il Sipario d’Oro Giovani si prosegue nella valorizzazione giovanile con  spettacoli realizzati dagli studenti delle scuole superiori di Rovereto e della Vallagarina che andranno in scena i primi giorni di giugno.
 
Dieci anni di lavoro con i ragazzi hanno prodotto una forte presenza giovanile al Sipario e l'obiettivo ora è osservare e approfondire questa partecipazione attiva  per arrivare alla fine alla creazione di un progetto di formazione che coinvolgerà soprattutto gli insegnanti delle scuole superiori.
Un significativo, composito, funzionale incontro di esperienze, immaginazione e competenze per un Teatro sempre più vivo, sempre più giovane, sempre più necessario.
Interessante anche la formula dei Negozi d’Oro: chi acquista infatti in tutti i negozi del Consorzio Rovereto In Centro durante il periodo della manifestazione può ricevere la Sipario d’Oro Card che dà diritto a una riduzione sul costo dei biglietti in tutti i teatri del Circuito del Festival.
E infine la collaborazione con il Mart: gli abbonati del Festival e i possessori della Sipario d’Oro Card hanno diritto all’ingresso ridotto alle mostre del museo.