Missione a Herat/ 22 – Intervista al generale Bellacicco
Che differenza c'è tra una missione di guerra e una di pace? «Io non ho mai partecipato a missioni di guerra» La situazione militare a Herat
La Brigata Alpina Julia è una delle Grandi Unità
specializzate per il combattimento in montagna che la Forza Armata
annovera fra le sue fila.
Costituita come 3° Raggruppamento Alpino nel 1923 assume la
denominazione attuale nel 1934. Impiegata nel 1939 in Albania, vi
permane allo scoppio della seconda guerra mondiale impegnata sul
fronte greco.
Inviata in Russia rientra in Patria nel 1943 decimata. Sciolta a
seguito dell'armistizio si ricostituisce nel 1949.
Dislocata in Friuli Venezia Giulia, Veneto e Trentino Alto Adige,
si compone di un reparto comando, tre reggimenti d'arma base, uno
d'artiglieria ed un reggimento genio guastatori.
Il suo comandante è il generale di brigata Marcello Bellacicco, che
è nato a Savona il 19 Giugno 1959.
Ha comandato il battaglione Alpini Paracadutisti «Monte Cervino» di
stanza a Bolzano dal 1997-1999.
Quale Ufficiale di Stato Maggiore ha prestato servizio presso lo
Stato Maggiore dell'Esercito dal 1999 al 2002, ove ha ricoperto
l'incarico di Capo Sezione Formazione e Addestramento.
Dal 2002 al 2003, ha comandato il 2° reggimento Alpini della
Brigata Alpina «Taurinense», di stanza a Cuneo e il reggimento
allievi dell'Accademia Militare di Modena dal 2003 al 2005.
Da febbraio 2006 a luglio 2009 ha ricoperto l'incarico di Addetto
Militare preso l'Ambasciata italiana nella sede di Berlino con
accreditamenti secondari per l' Olanda e la Danimarca.
Da agosto 2009 ad aprile 2010 ha ricoperto l'incarico di Capo di
Stato Maggiore delle Truppe Alpine.
Il 16 aprile 2010 ha assunto il Comando della Brigata Alpina
Julia e della Multinational Land Force.
Il Generale di Brigata BELLACICCO ha frequentato il Corso di Stato
Maggiore, il Corso Superiore di Stato Maggiore ed il successivo
Corso Superiore Interforze e ha conseguito la laurea e il master in
Scienze Strategiche.
Possiede numerose qualifiche e brevetti tra cui, ovviamente, quello
di paracadutista, istruttore militare di sci e di alpinismo ed
esperto di neve e valanghe.
ONORIFICENZE
Medaglia per Operazione Soccorso Disastri (Valle Stava 1985);
Medaglia per Operazione Soccorso Disastri (Valle Valtellina
1985);
Medaglia ONU, per Operazione ONUMOZ (Mozambico 1993);
Croce di Bronzo dell'Esercito Italiano per ONUMOZ (Mozambico
1993);
Medaglia NATO, Operazione IFOR (Bosnia 1995);
Croce di Bronzo della Bundeswehr tedesca (Bosnia 2002-2003);
Croce di Bronzo dell'Esercito Italiano (Bosnia 2002-2003);
Ordine al merito della Repubblica Italiana;
Medaglia di Bronzo di lungo comando nell'Esercito.