Verso la XXXI edizione del Solstizio d’Estate
Storico appuntamento dell'estate trentina che si terrà dall'11 al 22 giugno a Mezzocorona
>
Torna Solstizio d’Estate, il festival che da 31 anni da inizio all’estate teatrale trentina. Un’edizione quella del 2022, che si caratterizza per essere declinata al femminile.
Il programma è stato illustrato questa mattina nel corso di una conferenza stampa da Alessia Gabrielli, direttrice artistica di Solstizio d’Estate, e Giovanni Ghezzer, presidente Associazione Gruppo Arte Mezzocorona.
Una scelta di genere che non ha volontà rivendicative ma risponde semplicemente al desiderio di portare in scena alcuni tra i più grandi nomi del teatro femminile italiano.
Perché? Perché si può essere donna, fare teatro ed essere brave, anzi, bravissime. Perché si può essere donna, fare musica ed essere leader di una band.
Perché si può diventare madri e scoprire che esserlo, ogni giorno e ogni notte, non è affatto semplice. Perché si può guardare alla storia per affrontare, insieme, le battaglie del presente. Perché si può guardare alle proprie debolezze, riderne e scoprirsi più forti di prima. Perché si può, anzi, si deve, guardare alla guerra da un altro punto di vista.
Dodici giorni, dall’11 al 22 giugno, che riporteranno la magia di Solstizio in Piana Rotaliana in un'unica location, il campo di Piazzale Leonardelli a Mezzocorona, per gestire al meglio gli aspetti logistici e garantire la sicurezza di tutti.
Otto spettacoli per narrare le varie sfumature dell’essere donna: la nascita, l’ironia, la complicità, il tradimento, il divertimento e, infine, la denuncia dell’insensatezza della guerra.
Diversi linguaggi, temi e modalità espressive: la femminilità come unico comun denominatore.