Inaugurata la 74ª edizione della Mostra dei vini del Trentino
Palazzo Roccabruna e Teatro Sociale: 232 vini e distillati del Trentino
Nel pomeriggio di oggi al Teatro
Sociale c'è stata l'inaugurazione ufficiale della 74ª edizione
della Mostra dei vini del Trentino, che metterà in passerella le
eccellenze vitivinicole del nostro territorio.
Radostin Stoytchev è stato l'ospite d'onore nelle storiche sale del
Teatro Sociale, che hanno fatto da cornice all'apertura
dell'appuntamento clou dell'anno per il comparto vitivinicolo, che
presenta le proprie eccellenze di punta, in questi quattro giorni
di apertura, al pubblico e agli addetti ai lavori.
Sino a lunedì 17 maggio, nelle due sedi di Palazzo Roccabruna e del
Teatro Sociale, sono a disposizione per assaggi e degustazioni
qualcosa come 232 fra vini e distillati del nostro territorio.
«Il vino rappresenta la vera identità del territorio trentino - ha
esordito l'assessore provinciale all'agricoltura, foreste, turismo
e promozione Tiziano Mellarini. - Adesso deve iniziare la stagione
del dialogo fra le cooperative e i vignaioli, perché questo è il
momento di fare squadra. In Trentino abbiamo troppe varietà, mentre
dobbiamo puntare soprattutto sui vitigni autoctoni per presentarci
al mondo con la nostra identità».
In occasione della mostra a Trento sono ospitati i rappresentanti
di trenta Apt provenienti da tutta Italia.
Parole di apprezzamento verso questa manifestazione e verso i
prodotti di eccellenza del territorio sono state espresse da
Giancarlo Fisanotti, presidente nazionale di Unionturismo, che ha
sottolineato come «il Trentino sia un esempio da seguire per il
turismo di montagna».
«In questo momento - ha aggiunto Elio Fronza, vicepresidente della
Consorzio Vini del Trentino - queste sono iniziative che fanno bene
al mondo vitivinicolo trentino».
Una inaugurazione, quella di questa sera, seguita dalla prima
apertura al pubblico, che ha preso subito d'assalto gli spazi
riservati alle degustazioni.
La Mostra resterà aperta con orario continuato dalle 17 alle 22,
nelle giornate di sabato e domenica.
Lunedì, invece, apertura dalle 11 alle 20, in una giornata che sarà
dedicata esclusivamente agli addetti ai lavori con la tavola
rotonda «Quando il vino è un mestiere».
Prima di lasciare spazio all'atto conclusivo della manifestazione,
ovvero
la proclamazione del terzo concorso per il miglior sommelier del
Trentino.
«Questa si tratta di una vetrina unica - ha affermato Paolo
Biasioli, vicesindaco di Trento - per mostrare il grande patrimonio
di storia, cultura e tradizione delle produzioni locali».
Ospite d'onore dell'inaugurazione di questa sera è stato Radostin
Stoytchev, allenatore dell'Itas Diatec Trentino squadra campione
d'Europa e del Mondo in carica di pallavolo.
«Fare squadra è molto importante - ha spiegato il tecnico di Sofia.
- Il nostro segreto? Se esiste non ve lo dico... Scherzi a parte,
posso solo dirvi che se sarete uniti e compatti, dirigendosi nella
stessa direzione allora raggiungerete il vostro obiettivo».
Un ideale taglio del nastro molto partecipato e coinvolgente,
effettuato con Giulia Furlani, giovanissima studentessa
dell'Istituto Agrario di San Michele la quale si è augurata «che i
ragazzi possano continuare ad avvicinarsi al mondo agricolo, ricco
di fascino».
Un'inaugurazione alla quale hanno preso parte un gran numero di
interessati e di curiosi.
«Seguendo la strada della qualità - ha affermato Gabriele Calliari,
vicepresidente della Camera di Commercio di Trento - alla fine
vinceremo la battaglia».
«Sono felice - ha concluso Ivo Gabrielli, presidente del Centro
culturale Santa Chiara - sia stato scelto il Sociale per questo
evento, da sempre luogo di incontro fra diversi espressioni
culturali».
Palcoscenico e platea del Teatro saranno dedicati all'incontro con
i produttori mentre nelle sale dedicate ai seminari si terranno le
«Anteprime» (un'anticipazione delle manifestazioni dedicate al vino
dei prossimi mesi), «Mangiare con Trentodoc», gli appuntamenti di
degustazione con l'Associazione Italiana Sommeliers del Trentino,
con la Confraternita della Vite e del Vino, con le Strade del Vino
e dei Sapori e con l'O.N.A.V.
Per tutta la durata della mostra, a Palazzo Roccabruna, Enoteca
provinciale del Trentino, verranno proposte tutte le etichette
presenti al Teatro Sociale, concedendo ai visitatori la possibilità
di cimentarsi in degustazioni in parallelo, confrontando vini e
grappe della stessa annata e tipologia, ma di produttori
differenti.
Dei vini in mostra 73 sono i bianchi e 84 i rossi, i quali sommati
alle grappe ed ai distillati rappresentano ben 56 aziende del
settore, con 27 diversi TrentoDoc.