Sagra della Ciuiga: un territorio che si racconta in un piatto

Dal 3 al 5 novembre si valorizza San Lorenzo in Banale con il suo prodotto tipico

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Innovazione e tradizione, con la Ciuiga a fare da minimo comune denominatore: domani, venerdì 3 novembre, si alza il sipario sulla sedicesima edizione della Sagra della Ciuiga, come sempre nel paese giudicariese di San Lorenzo in Banale.
L’evento, che celebra l’ormai noto insaccato, quest’anno presenta una sostanziale novità: oltre alla frazione di Berghi, da otto anni teatro della manifestazione, la kermesse coinvolgerà per questa edizione anche gli abitati di Pergnano e Senaso, in modo da rendere tutto il paese un grande palcoscenico dell’evento.
Un’ottantina i punti espositivi, divisi tra le tre frazioni e diluiti in un percorso lungo un chilometro e mezzo che coinvolge stand e ristoranti (i quali proporranno un menù tipico, a base ovviamente di ciuiga, al prezzo fisso di 15 euro).
Una sagra, dunque, in formato extralarge: una crescita resa possibile grazie alle forti sinergie tra la Pro Loco di San Lorenzo in Banale (guidata dal presidente Alessandro Ranica), regista dell’iniziativa, e il Comune di San Lorenzo Dorsino, l’Azienda per il Turismo Terme di Comano e il circolo dei Presidi Slow Food.
Il taglio del nastro si terrà sabato 4 mattina alle ore 10, con la partecipazione del Coro Cima d’Ambiez, ma già da domani sera (dalle 18 alle 20) gli stand saranno aperti: la festa proseguirà sabato 4 novembre dalle 9 alle 20 e domenica 5 dalle 9 alle 18.
 
Ricco il programma di attività per le tre giornate: dal mercatino tra le vie del paese, in cui faranno bella mostra di sè enogastronomia, hobbistica, oggettistica, artigianato locali, ai tanti punti di ristoro e locali gestiti dalle associazioni locali.
Non mancheranno le visite guidate per il paese, l’intrattenimento con gruppi folk, i laboratori per i bambini.
Sarà presente quest’anno anche il PalaOrso, la tensostruttura mobile del Parco Naturale Adamello Brenta dove verranno proiettati dei video inerenti la flora e la fauna locale.
E poi ancora sarà possibile apprezzare la mostra fotografica di Mario Benigni, i figuranti rappresentanti gli antichi mestieri, per i più piccoli ci sarà la possibilità di intraprendere passeggiate a cavallo o di impegnarsi nei laboratori per fare il pane oppure ancora per imparare i rudimenti dell’arrampicata sportiva.
Alle ore 14 di sabato verrà inaugurato il Sentiero della Ciuiga, una passeggiata per il paese volta a riscoprire sia i luoghi dove l’insaccato di carne di maiale e rapa veniva confezionato e conservato, sia le bellezze dell’architettura rurale del borgo: due ore circa di passeggiata, adatta a tutte le età.