La nota del Punto di Incontro che riprende l'attività

In una nota inviata al,a stampa precisa che ha dovuto ricorrere al servizio di vigilanza privata

La Cooperativa «Il Punto d’Incontro», con sede in via Travail a Trento, comunica che, «a seguito di comportamenti seriamente aggressivi da parte di una persona accolta, è stata costretta a limitare gli interventi erogati a favore degli ospiti, in particolare quelli legati al servizio mensa, che abbiamo trasferito momentaneamente fuori della nostra sede».
«Il protrarsi di detti episodi, che hanno visto protagonisti due dei nostri operatori, e l’inadeguatezza degli interventi dei servizi di Pubblica Sicurezza - prosegue la nota, - abbiamo ritenuto indispensabile, in dialogo con le Istituzioni cittadine, ricorrere ad un servizio di vigilanza e sicurezza privata per permetterci di riavviare tutti i nostri interventi.»

Stiamo contattando alcuni di questi servizi ed auspichiamo che da domani l’erogazione dei pasti possa riprendere regolarmente.»
«I fenomeni di aggressività che alcuni soggetti manifestano, restano comunque una cartina di tornasole del disagio estremo che un numero sempre più grande di persone è costretto a vivere, anche in assenza di risposte adeguate e tempestive: auspichiamo che la nostra città, che da sempre si segnala per sensibilità ed attenzione, sappia mettere insieme tutte le risorse, del Pubblico e del Privato, perché assieme ai bisogni crescenti, cresca anche la professionalità degli interventi e la condivisione delle risposte.»
«Il Punto d’Incontro intende, come da sua tradizione, schierarsi in tal senso.»