Presentato a Trento il cartellone regionale della Lirica e Danza

Quattro allestimenti lirici, due a Trento e altrettanti a Bolzano, e otto spettacoli di danza di cui sei saranno ospitati al Teatro Sociale e due al Comunale di Bolzano

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L'inaugurazione della Stagione lirica avverrà venerdì 10 ottobre 2014 al Teatro Sociale di Trento (seconda recita domenica 12) con l’opera «Don Pasquale» di Gaetano Donizetti per la regia di Maurizio Nichetti.
«Una nuova produzione – ha spiegato il direttore del Centro Servizi Culturali S. Chiara, Francesco Nardelli – assegnata ad un regista noto soprattutto per la sua creatività nell’abbinare alla messa in scena teatrale nuovi linguaggi visuali e continuare così l'esplorazione delle possibili scenografie visuali, già avviata negli anni passati.
«Si è voluto rispettare un equilibrio, mantenendo questa linea per la nostra produzione annuale, ma co-producendo con il Teatro Comunale di Modena anche un titolo della grande tradizione verdiana, Rigoletto (in scena il 5 e 7 dicembre 2014), in un allestimento assolutamente tradizionale, con la regia di Giandomenico Vaccari». 
 


Facendo anche riferimento al gradimento manifestato nel recente passato dal pubblico, Nardelli ha definito quello della stagione a dimensione regionale «un progetto sinergico e vincente, frutto di un'efficienza produttiva che vede partecipe anche il pubblico nel rendersi disponibile ad uno spostamento sul territorio fra Trento e Bolzano.»
Sulla validità della collaborazione avviata fra le tre Istituzioni si è espressa Alessandra Belvisi che l'ha definita «un moltiplicatore di interessi culturali», termine questo che è stato ripreso, nel suo intervento, anche da Ivo Gabrielli.
Chiara Zanoni dell'Orchestra Haydn ha parlato di «progetto unitario che vede soggetti diversi riversare in un obiettivo comune le competenze che li caratterizzano» e Claudio Martinelli ha concluso sottolineando che «questa forma di collaborazione è espressione di strategie che rientrano nei nuovi paradigmi dei processi culturali e addirittura anticipa i contenuti dell'accordo siglato il 28 agosto scorso dagli assessori alla Cultura dell'Euregio».
 


Le produzioni liriche vedranno impegnata l’Orchestra regionale Haydn per l’esecuzione musicale e un cast cantanti di assoluto pregio.
La nuova stagione sarà anche l’occasione per formalizzare l’istituzione di un coro lirico regionale, diretto dal M° Luigi Azzolini, che verrà impiegato in due dei quattro titoli della proposta stagionale, a suggello di una collaborazione che si auspica possa sempre più consolidarsi nel tempo.
I titoli lirici proposti a Bolzano e inseriti nella stagione regionale, saranno Don Giovanni di W. A. Mozart (22 e 23 novembre 2014), con la regia di Graham Vick in coproduzione con il Circuito Lirico Lombardo, e Faust di Charles Gounod (21 e 22 gennaio 2015), in coproduzione con il Landestheater Dresden.
Viene confermata anche quest'anno la proposta di un abbonamento regionale con messa a disposizione di un pullman navetta tra le due città e la visita guidata alla scoperta di luoghi meno noti della città partner.
Al pubblico trentino quest'anno verrà offerta la possibilità di visionare il Monumento alla Vittoria e annesso museo di recente ristrutturazione.
 


Per quanto riguarda invece la Stagione InDanza 2014/'15 promossa dal Centro Servizi Culturali S. Chiara, l’offerta è stata incrementata quest'anno a sei titoli.
Anche in questo caso si ripropone il progetto regionale in collaborazione con la Fondazione Teatro Comunale di Bolzano.
L’abbonamento regionale sarà articolato su quattro titoli, due in scena a Trento e due a Bolzano, oltre alla possibilità di poter assistere ad uno spettacolo anche nel rinnovato Teatro Zandonai di Rovereto.
L’apertura è fissata per il 16 ottobre 2014 al Teatro Sociale e vedrà per la prima volta in regione il Balletto della Fondazione Arena di Verona con una produzione del nuovo coreografo stabile Renato Zanella, Medea.
La stagione si comporrà di presenze nazionali ed estere, proponendo novità come la compagnia israeliana Inbal Pinto Dance Company (13 novembre) e quella inglese dei Ballet Black (18 dicembre); ovvero ritorni di grandi coreografi come Shen Wei (11 febbraio 2015).
Esplorerà inoltre il gioco tra danza e mondi immaginifici, realizzati grazie a nuove tecniche applicate allo spettacolo dal vivo con le coreografie della compagnia compagnia italiana NoGravity, di ritorno da una trionfale tournée estera (23 marzo); per concludersi il 16 aprile con l’energia estetica al maschile dei BalletBoyz.