Parliamo di chirurgia e medicina estetica/ 2 – Di Nadia Clementi
Il filmato dimostrativo dei «Fili di sospensione assorbibili e permanenti» nel trattamento dei glutei nella seconda intervista al dott. Maurizio Berlanda
Nella precedente intervista (vedi) al chirurgo estetico dott. Maurizio Berlanda abbiamo chiarito che la finalità della Medicina e della Chirurgia Estetica è quella di contribuire al miglioramento della qualità della vita del paziente, della propria sicurezza personale e autostima attraverso il miglioramento estetico di viso e corpo insieme al raggiungimento di un’immagine armonica e proporzionata.
Oggi la chirurgia estetica, sempre più innovativa, propone approcci non invasivi con risultati ottimali a costi contenuti. I più frequenti sono i trattamenti di iniezioni di acido ialuronico, di botulino, nuovi peeling per le macchie cutanee e per i capillari, trattamenti per ringiovanimento di viso, collo, decolté e mani, la correzione dei profili del viso, delle labbra ed altro ancora.
Nella presente intervista parliamo della nuova tecnica di ringiovanimento di viso e del sollevamento dei glutei attraverso l’inserimento dei fili di sospensioni assorbibili e permanenti.
Dottor Berlanda quali sono oggi le novità della chirurgia estetica?
«La novità più importante che rivoluziona l’approccio al ringiovanimento dell’aspetto di tutto il viso, del collo e dei glutei senza cicatrici e senza scollamento dei tessuti molli è l’utilizzo dei fili di sospensione con una procedura mini invasiva ambulatoriale eseguibile in anestesia locale che permette appunto un risultato come un piccolo passo indietro nel tempo nell’aspetto delle suddette aree.»
Cosa intende per minor invasività?
«Intendo una procedura che non necessita di intervento chirurgico tradizionale di lifting facciale con ampi scollamenti della cute e le classiche cicatrici (al margine delle tempie, davanti all’orecchio per continuare dietro a questo lungo il margine dell’attaccatura dei capelli) bensì un trattamento eseguibile con un ago retto la cui invasività è simile alla biorivitalizzazione della cute eseguita con micro cannula.»
Si è accennato nella precedente intervista all’inserimento di fili elastici di sospensione per il ringiovanimento del volto e non solo; vuole spiegarci di cosa si tratta?
«Va precisato che il filo di sospensione per il ringiovanimento dei tessuti molli di vari distretti corporei può essere di due tipi: permanente (non assorbibile) oppure assorbibile.
«Il filo permanente più versatile è il filo elastico, composto di silicone rivestito da un intreccio di poliestere, che si propone di soppiantare gli interventi tradizionali invasivi di lifting al viso e al collo con risultati quasi sovrapponibili a questi ultimi ma senza i rischi di lesioni vascolari, nervose e necrotiche, tipici degli scollamenti cutanei.
«Inoltre il brevissimo tempo di recupero dopo il posizionamento del filo elastico consente di non interrompere la vita sociale se non per qualche giorno. Con questo nuovo strumento è possibile sollevare anche le sopracciglia, il seno e i glutei con risultati naturali e duraturi senza cicatrici né scollamenti; condizioni queste non ottenibili con la chirurgia tradizionale.»
«Il secondo tipo di fili, quelli assorbibili sono da considerare un trattamento di medicina estetica avanzata che associa i vantaggi della sospensione dei tessuti molli alla biorivitalizzazione dei tessuti stessi proprio grazie al materiale di cui questi ultimi fili sono composti, l’acido polilattico: una molecola fra le più utilizzate ed efficaci per la bioristrutturazione della cute.
«Strutturalmente questi fili di acido polilattico presentano lungo il loro decorso una serie, variabile a seconda del modello, di minuscoli elementi dello stesso materiale (nodi, coni, spine uni o bidirezionali) che, infilati sottopelle, si aggrappano al tessuto sottocutaneo compattandone la cute soprastante e impedendo a quest’ultima di cedere e rilassarsi.
Come avviene l’intervento, come vengono inseriti i fili?
«Ambedue i tipi di fili vengono inseriti con un ago retto attraverso la cute effettuando una micro puntura e sospinti nell’ipoderma lungo le linee di sospensione precedentemente individuate e disegnate sulla superficie cutanea del paziente, in assenza di dolore per l’anestesia locale effettuata nei punti di accesso e uscita dell’ago.
«Il trattamento è ambulatoriale e si esegue in 30 minuti.»
Cliccando l'immagine che segue si può assistere a un intervento di chirurgia estetica realizzato ai glutei con il metodo descritto dal dott. Berlanda.
Avvertiamo che le immagini, per quanto corrette, possono generare una certa apprensione a chi le guarda.
Quanto dura l’effetto?
«Con i fili elastici, che come già precisato sono permanenti, il risultato si mantiene nel tempo come per un lifting chirurgico tradizionale mentre con i fili assorbibili il miglioramento estetico è progressivamente più evidente per circa 15/18 mesi, tempo di completo assorbimento dell’acido polilattico.
«Dopo questo periodo l’effetto di sospensione dei tessuti non scompare completamente ma si mantiene grazie alla reazione fibrotica indotta dalle caratteristiche del materiale.»
Quali sono i rischi?
«I rischi di queste metodiche sono rari e comunque di minima entità: lieve depressione della cute nel punto di maggior trazione e qualche piegolina cutanea che scompaiono ambedue spontaneamente dopo due o tre giorni con i fili assorbibili. Quanto ai fili elastici, non assorbibili, le minime irregolarità dovute al modesto gonfiore della cute si risolvono spontaneamente dopo una/due settimane.»
A fine intervento come si sente e come si vede allo specchio la paziente?
«La sensazione descritta dai pazienti è di assoluta normalità con un aspetto più giovane e un contorno facciale migliore, immediatamente visibili dopo il trattamento.»
È possibile che si formino dei cambiamenti del volto?
«Nessuna trasformazione o stravolgimento (più frequente con la chirurgia invasiva tradizionale) ma una naturale sospensione per riposizionamento antigravitazionale dei tessuti molli del viso e/o del collo (e altre aree del corpo) per un ringiovanimento dell’aspetto senza stravolgerne i lineamenti.»
Ricorrono maggiormente le donne o gli uomini?
«Indifferentemente ambedue i sessi con l’attuale prevalenza delle donne.»
A quale età è consigliato questo tipo d’intervento?
«Grazie alla varietà tipologica dei fili di sospensione è possibile dare la corretta indicazione di utilizzo a tutte le età in quanto il trattamento è modulabile a seconda del grado di rilassamento e delle aree di cedimento cutaneo.
«Inoltre l’impiego dei fili descritti consente di combinare altri trattamenti estetici quali acido ialuronico, tossina botulinica, peeling chimici e la elettroporocosmesi cutanea con radiofrequenza (nuova metodica di resurfacing), che ne esaltano l’effetto naturale e ne migliorano il risultato complessivo.»
La tecnica innovativa del filo elastico, è praticata con ottimi risultati anche per il sollevamento dei glutei, in sostituzione della protesi usata in precedenza, ci spiega in che cosa consiste?
«Il lifting dei glutei con la chirurgia tradizionale è sempre stato uno fra gli interventi più richiesti dai pazienti ma meno eseguiti dai chirurghi per la invasività dell’operazione, il necessario utilizzo delle protesi di gluteo, il dolore post-operatorio, i lunghi periodi di convalescenza post-intervento, la frequenza delle complicanze e i risultati non particolarmente brillanti né naturali.
«L’avvento del filo elastico e la sua tecnica di introduzione non invasiva senza incisioni né scollamenti in anestesia locale, ha portato ad una vera rivoluzione in questo tipo di lifting. Infatti con un trattamento puramente ambulatoriale senza il minimo disagio per il paziente, si infila nel sottocute l’ago a due punte a descrivere due cerchi concentrici sul perimetro del gluteo quindi si stringe ogni filo che viene annodato nel medesimo punto di entrata e di uscita, a borsa di tabacco.
«Questa tecnica consente il contemporaneo sollevamento (lifting) e compattamento dei tessuti rilassati con il risultato di un gluteo più tonico e più proiettato senza tracce di cicatrici e senza protesi.»
A chi è consigliato questo tipo di intervento, a quale età e perché?
«Questo intervento si consiglia a chiunque desideri ricompattare e risollevare il profilo dei glutei con effetto naturale, senza protesi e senza cicatrici. Con tali indicazioni è fattibile a qualsiasi età dai 20 anni in su.»
Questo tipo di intervento viene eseguito in anestesia locale?
«Sempre e solo in anestesia locale.»
Quale è il decorso post intervento?
«Il decorso è gravato da un periodo di circa 20/30 giorni di disagio nei quali si consiglia di dormire in pancia e non sedersi su superfici morbide (poltrone, divani) ma sempre su superfici rigide come sedie di legno o panche per favorire la stabilizzazione dei fili posizionati che nel tempo verranno rivestiti da fibroblasti (cellule del nostro organismo) che trasformeranno il filo elastico stesso in un legamento naturale e stabile il quale contribuirà a mantenere il risultato nel tempo.»
Quanto costa?
«Il costo varia dai 600 a 3.500 euro a seconda del numero e tipo dei fili impiegati e del numero dei distretti corporei trattati.»
Dove esegue questi interventi?
«Negli ambulatori di Trento, Verona,Modena e Milano.»
In conclusione quanto è importante per lei dott. Berlanda un trattamento estetico adeguato per sentirci in armonia con noi stessi?
«È assolutamente fondamentale per il proprio equilibrio psico-fisico , per stare meglio sia con se stessi che con gli altri. E in questo i fili di sospensione ci sono di grande aiuto.»
Nadia Clementi - [email protected]
Dott. Maurizio Berlanda e - [email protected] - 348-7220374
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