Trento-Lamezia Terme, gemellaggio nord/sud – Di Luciana Grillo

La FIDAPA di Trento ha trovato nelle donne calabresi gli stessi sentimenti e ideali

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La sezione di Trento della F.I.D.A.P.A. BPW (Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari) ha concordato, dopo un incontro avvenuto a Trento durante il periodo natalizio con le socie di Lamezia Terme, di gemellarsi, per sancire un’unità spirituale forte, una comunione d’intenti, un desiderio di conoscenza, di amicizia e di collaborazione.
Perciò, dopo veloci trattative e con l’imprimatur delle responsabili nazionali e distrettuali della F.I.D.A.P.A., un nutrito gruppo di «fidapine» trentine è sceso nel profondo sud per sancire il gemellaggio, per conoscere i luoghi e le persone e per farsi conoscere.
In realtà, quando si appartiene con convinzione ad un’Associazione di cui si condividono i valori, ci si conosce già, in qualunque luogo del mondo si abiti.
 
E così è stato per le trentine, capeggiate dalla dinamica presidente Caterina Podestà, che sono state accolte con grande affetto e calore dalle socie lametine e che, fin dai momenti iniziali in aeroporto, hanno trovato nelle donne calabresi i loro stessi sentimenti e ideali.
Insieme, hanno parlato di azioni positive, di programmi, di quanto già è stato fatto a Trento a partire dal 1965, a Lamezia dal 1970, e di quanto insieme si potrà realizzare.
Le padrone di casa sono state ospiti attente e premurose, hanno accompagnato le nuove amiche a visitare i luoghi più belli e a incontrare i meravigliosi Bronzi di Riace.
Una cena sociale, alla quale sono intervenute anche le autorità civili, ha sancito ufficialmente il gemellaggio, accompagnato da scambi di doni e promesse di nuovi e proficui incontri.
 
Luciana Grillo
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