Oltre 1.000 persone per Caneve Aperte 2017

Grande successo la quarta edizione della manifestazione dedicata alla scoperta delle eccellenze enogastronomiche della Valle di Cembra

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Grande successo la quarta edizione della manifestazione dedicata alla scoperta delle eccellenze enogastronomiche della Valle di Cembra, attraverso una cena itinerante negli avvolti più suggestivi del borgo di Cembra.
Dopo le 800 presenze del 2016, sono oltre mille le persone - la metà delle quali da fuori regione - che quest'anno hanno raccolto l'invito di Caneve Aperte, manifestazione organizzata dai Cembrani DOC con il supporto della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino nell'ambito del coordinamento delle manifestazione enologiche provinciali e con il sostegno del Comune di Cembra Lisignago, della Comunità della Valle di Cembra e del BIM dell’Adige.
E così, dalle 16.00 a mezzanotte, le vie del centro storico di Cembra si sono animate di curiosi e appassionati, che hanno potuto degustare una cena itinerante di nove portate, dall'antipasto al dolce, all'interno delle tipiche caneve del borgo.
 
Armati di calice al collo, i visitatori hanno potuto scoprire spumante, vino, birra artigianale e grappa in abbinata a prodotti tipici del territorio come carne salada, tortèi de patate, luganeghe, speck, canederli trentini, strauben e molto altro.
Ad arricchire ulteriormente la serata, concerti musicali di ogni genere e la possibilità di visitare Caneve d’Arte, dedicate alla Rassegna Internazionale Müller Thurgau, vino principe della vallata, e alle opere e manufatti in legno realizzati dagli studenti del Centro di Formazione Professionale ENAIP di Tesero, partner dell'iniziativa sia con il settore alberghiero - a cui è stata affidata la preparazione degli apprezzatissimi canederli - che con la Scuola del Legno.
A chiudere simbolicamente la manifestazione, la finale della terza edizione del torneo di curling «Caneve Aperte», svoltasi domenica sera presso il Pala Curling di Cembra, che ha visto trionfare il team di casa Mosaner e piazzarsi al secondo posto Cortina d'Ampezzo e al terzo Auronzo di Cadore.