Il Coro della Sosat in concerto a Lavis

Sabato 8 ottobre alle ore 20.45 sarà ospite all'auditorium di Lavis

Concerto del Coro della Sosat, sabato 8 ottobre alle ore 20.45, all'auditorium di Lavis ospite di «Mese della Montagna», la serie di eventi organizzati dalle sezioni Sat di Lavis e Pressano, in collaborazione con la locale amministrazione comunale. Il rapporto fra il Coro della Sosat e gli abitanti del paese all'ombra della Paganella ha radici lontane nel tempo ed è legato in particolare alla figura di Camillo Dorigatti (1926 - 1987), che del Coro della Sosat fece parte prima come corista, poi come preparatore tecnico, indimenticato maestro ed autore di numerosi brani. Al concerto parteciperà il Coro Lambicanti, diretto dal maestro Nikos Betti, che canterà, in apertura, due brani.
 
Sarà poi la volta del Coro della Sosat, diretto dal maestro Roberto Garniga. I coristi sosatini a Lavis, si sono esibiti molte volte, sia all'auditorium, che nella chiesa parrocchiale.
L'ultima volta tre anni fa, in occasione dell'inaugurazione del «giardino dei Ciucioi». Saranno eseguiti, tra gli altri, i brani: «La rosa della Alpi»; «L'Ortigara»; «Nel silenzio della notte»; «L'emigrant»; «Ninetta en Merica»: «Preghiera Trentina»; «Montagne mie vallate», «L'ultima alba». Al termine i due cori saliranno assieme sul palco per eseguire un pezzo scritto da Camillo Dorigatti: «Cesota del Vason».
 
La famosa chiesetta, con la sua forma originale dal tetto a vela svergola e la vetrata verso nord con l'impareggiabile scenario del Gruppo Brenta, venne progettata sul finire degli anni '50 del secolo scorso, su iniziativa di padre Riccardo Cetto, cui è dedicata la piazza antistante il luogo sacro, per dare un luogo di culto ai frequentatori della parte alta del Monte Bondone. Nei primi anni sessanta mancavano fondi per completare l'opera. Fu così che il Coro Sosat si attivò Camillo Dorigatti scrisse la canzone ed i proventi della vendita del disco permisero di completare il luogo di culto del Vason. Anche questo è stato uno dei modi del Coro della SOSAT di interpretare la sua tradizione, il primato della sua storia.