Le foto di Trento Boxing Night alla BML Group Arena
Fabio Turchi battuto dal nordirlandese di origini giamaicane Tommy McCarthy – Matteo Signani sul ring di Trento ha sfoderato il match della vita
WBC - Turchi-Mc Carty - Foto @Marco Oss.
Erano in 1.500 stanotte al Palasport di Trento per la grande boxe offerta gratuitamente dal Festival dello Sport in collaborazione con la Opi e Dazn.
L’italiano Mirko Natalizi ha battuto il georgiano Benitez nel suo settimo incontro pro.
Il pubblico trentino si è scatenato quanto il campione è salito sul ring per ricevere il premio alla carriera del WBC.
Oggi alle 19 sarà presentato alla sala Depero.
«Era una vita che sognavo di venire in Italia – ha detto – e sono contento di condividere con voi la mia storia di successi.»
Festa è poi proseguita per il Titolo Silver Wbd fra Francesco Grandelli, ex campione italiano, e l’inglese di origine italiana Reece Bellotti, ex campione del Commonwealth.
Match infuocato con capovolgimenti di fronte con rimonta e verdetto finale a favore del piemontese, più generoso negli ultimi due round.
Alla fine due giudici hanno votato per Grandelli e uno per l’inglese con tripudio dei tifosi che hanno sostenuto per tutto il match l’italiano alla tredicesima vittoria in 15 match.
L’emiliano si affianca così a Luca Rigoldi, campione dei supergallo, fra i campioni continentali.
La vittoria è però arrivata solo per majority decision: 115-113 e 116-112 a suo favore per due giudici, 115-114 per Khatchikian secondo il terzo.
Verdetto giusto che premia un esperto operaio del ring e rilancia la boxe italiana.
Nella sfida per il titolo internazionale Wbc dei massimi leggeri controversa sconfitta di Fabio Turchi in una sfida intensa e combattuta che ha visto due giudici propendere per lo sfidante nordirlandese Tommy McCarthy.
Le foto dell’incontro, scattate da Marco Oss, si riferiscono a questo incontro.
McCarthy, con 115-112 e 115-113, batte Turchi che ha preso un 115-112.
Forse il verdetto più giusto era la parità, ma dopo questa prima battuta d'arresto del fiorentino in 18 incontri non deve avvilire il figlio d'arte toscano che ha saputo stringere i denti dopo la ferita a metà match al sopracciglio sinistro dimostrando di avere la tempra del campione.