Segantini: esauriti ad Arco i posti per la conferenza inaugurale

La mostra a Palazzo dei Panni s’inaugura sabato 20 maggio e poi sarà visitabile fino al 22 ottobre, da martedì a domenica dalle 10 alle 18, lunedì chiuso

È già sold-out la conferenza inaugurale della nuova mostra della galleria civica di Arco «Orizzonti di luce. Segantini e il paesaggio divisionista: natura, memoria e simbolo», che si svolge all’auditorium di Palazzo dei Panni sabato 20 maggio con inizio alle 17.
Per chi non ha prenotato sarà comunque possibile visitare le sale del nuovo allestimento gratuitamente, accedendo dall'ingresso di via Segantini 17, sempre dalle ore 17.
La mostra sarà poi aperta alla visita fino al 22 ottobre, da martedì a domenica dalle 10 alle 18 (lunedì chiuso).
È possibile anche prenotare visite guidate per gruppi, scrivendo all'Ufficio attività culturali all’indirizzo [email protected].



 Orizzonti di luce  
«Orizzonti di luce. Segantini e il paesaggio divisionista: natura, memoria e simbolo» è la nuova mostra della galleria civica «Giovanni Segantini».
Dedicata a uno dei temi per eccellenza della pittura, il paesaggio, è allestita da sabato 20 maggio (con inaugurazione alle 17 all’auditorium di Palazzo dei Panni) fino al 22 ottobre.
Il nuovo progetto espositivo, a cura di Alessandro Botta e Niccolò D’Agati, indaga la particolare predilezione di Giovanni Segantini nei confronti della natura e del paesaggio, presentando opere che spaziano in una cronologia ampia che prende l'avvio dalle prove condotte in Brianza per chiudersi con le ricerche simboliste.
 
Accanto alla figura di Segantini la mostra presenta lavori nodali dei rispettivi protagonisti della stagione divisionista, offrendo al visitatore la possibilità di confrontare diverse e personali indagini sul tema del paesaggio, in un percorso finalizzato a restituire una fisionomia esemplare di quelle ricerche così come la temperie di una delle stagioni più significative dell’arte italiana.
Tre sezioni tematiche -«Natura», «Memoria» e «Simbolo»- propongono uno sguardo complessivo sulle possibili declinazioni del genere del paesaggio in quegli intensi decenni di elaborazione pittorica, offrendo la possibilità di avvicinarsi ad opere note e meno note, difficilmente visibili e raffrontabili direttamente nel loro insieme.
 
Ad affiancare la figura di Segantini sono infatti i nomi e le opere dei pittori Giuseppe Pellizza da Volpedo, Angelo Morbelli, Emilio Longoni, Vittore Grubicy De Dragon, Luigi Conconi, Giovanni Sottocornola, Cesare Maggi, Carlo Fornara, Benvenuto Benvenuti, Guido Cinotti, Baldassarre Longoni, Carlo Cressini, Alberto Bonomi e Matteo Olivero.
Le opere in mostra provengono dal Segantini Museum di St. Moritz (tra le altre anche il celebre «Il ritorno dal bosco»), dalla Galleria d’arte moderna di Milano, dalla Galleria civica d’arte moderna e contemporanea di Torino, dalla Collezione fondazione Cassa di risparmio di Alessandria e dalla Pinacoteca Matteo Olivero di Saluzzo (CN), oltre che da numerose collezioni private.
 

 
 Grazie a:  
Confederazione Svizzera
Segantini Museum St. Moritz
Fondazione Otto Fischbacher, Giovanni Segantini Stiftung, St. Moritz
Comune di Saluzzo, Pinacoteca Matteo Olivero
Gam, Galleria d’arte moderna, Milano
Gam, Galleria civica di arte moderna e contemporanea, Torino
Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria
Brun Fine Art, Milano
Galleria Bottegantica, Milano
Gallerie Maspes, Milano
Mets Percorsi d’arte
Quadreria dell’800, Milano
Sant’Agostino Casa d’aste, Torino
Collezionisti privati
 
 Calendario  
Inaugurazione, sabato 20 maggio 2023, ore 17
Conferenza inaugurale all’auditorium di Palazzo dei Panni
Arco, via Segantini 9, posti prenotabili ai recapiti [email protected] e +39 0464 583619
Apertura delle sale della mostra
Sabato 20 maggio 2023, a partire dalle ore 17
Ingresso da via Segantini 17
Da domenica 21 maggio a domenica 22 ottobre 2023 la galleria civica «G. Segantini» sarà aperta da martedì a domenica dalle 10 alle 18 (lunedì chiuso).