Cinque consigli per lavorare a casa come in ufficio

Con l'occasione si spiega in cosa consista la tecnologia detta 5G

Quanto è importante avere sempre Internet a disposizione nel 2020?
La risposta è abbastanza semplice e si può riassumere in una parola: fondamentale, soprattutto in questi ultimi mesi per poter lavorare al meglio in modalità smartworking.
È necessario per questo attivare solo le migliori offerte di telefonia fissa e, per valutare quali sono le caratteristiche migliori in grado di poter regalare una rete wireless veloce e affidabile, tener conto della velocità garantita dal gestore, sia massima che minima.
In sostanza, per fare una scelta definitiva, che consenta di non dover cambiare ogni mese l'operatore di telefonia, occorre verificare la velocità minima di download compresa nel contratto, un parametro che permette di poter capire il tempo che ci impiega un file o un video per essere scaricato.
 
Attivando l'offerta di telefonia fissa di Fastweb difficilmente si avranno problemi di connessione e velocità Internet, in quanto con la propria infrastruttura a banda ultra larga in FTTH la società offre collegamenti fino a 1 Giga in download e fino a 200 Mega in upload.
Ottima velocità e ottima copertura per utilizzare al meglio tutti i servizi tv in streaming e tutte le piattaforme di videochiamate o videoconferenza obbligatori per poter svolgere qualsiasi tipo di lavoro, o fare scuola con la didattica a distanza.
Veniamo adesso ai nostri consigli su come lavorare a casa con efficienza e semplicità come se fossimo in ufficio.
 
1. Il primo consiglio per affrontare questo innovativo metodo di lavoro da casa è legato all'importanza di stipulare un contratto con un gestore che ti garantisca una connessione stabile e veloce magari con un abbonamento accessibile, in maniera tale che quando si è in videoconferenza con il datore di lavoro non si perda nemmeno un piccolo concetto della riunione.
A tal proposito, Fastweb prevede anche uno Smartworking pack pensato appositamente per lavorare da casa come se si fosse in ufficio, in quanto nel pacchetto è compreso: fibra Ultraveloce fino ad 1 Gigabit/s, un modem, una consulenza tecnica e uno sconto esclusivo se si desidera acquistare dispositivi per lavorare da casa.
In poche parole, con un costo di 29,95 € al mese si potrà lavorare comodamente nella propria abitazione ad una velocità senza limiti.
Per i tanti «dipendenti casalinghi» questa è la soluzione ideale per non aver problemi di cattiva connessione o impossibilità di partecipare alle tante riunioni necessarie per comunicare con colleghi e clienti.
 
2. Il secondo consiglio, dopo aver verificato le migliori offerte fibra, è quello di capire se gli operatori ai quali vogliamo rivolgerci offrano anche il modem router in comodato d'uso, un dispositivo che deve avere i requisiti necessari per garantire un'ottima copertura di tutta la superficie abitativa grazie al segnale, che potrà essere gestito per prendere ovunque e ad una elevata velocità wireless.
 
3. Il terzo consiglio è quello di optare anche per un'offerta Internet mobile che punti alle reti mobili di 5ª generazione, meglio conosciute come 5G, che permetteranno di non avere più problemi di connessione né quando si è in casa né in mobilità, in quanto qualsiasi servizio online potrà godere di una connettività ad altissime prestazioni.
In tanti si staranno chiedendo: «ma esattamente in cosa consiste il 5G»?
Il 5G è una tecnologia di rete mobile che supera di gran lunga il suo predecessore e ancora attuale 4G LTE, una rete innovativa che permetterà di avere molte più connessioni contemporaneamente ad elevate velocità e con minor tempo di risposta.
 
4. Il quarto consiglio, dopo aver trovato la soluzione Internet perfetta, riguarda il metodo lavorativo e il benessere di chi lo svolge: ricordarsi di fare pause per sgranchire le gambe, dotarsi di una postazione confortevole (soprattutto di sedia e schermi adeguati) e non trascurare i contatti col proprio team.
Infatti, virtuale o «faccia a faccia» che sia, è cruciale mantenere il rapporto coi colleghi: è facile pensare di essere «soli» in smartworking, ma non bisogna mai dimenticare che l’ufficio è solo delocalizzato, le meccaniche non cambiano.
 
5. Il quinto e ultimo consiglio, ma non per questo meno importante, è quello di non andare oltre gli orari che di solito si fanno quando si è in ufficio.
È infatti cruciale che lo smartworking sia visto per quello che è: un’opportunità per poter lavorare e al tempo stesso guadagnare tempo prezioso per la propria vita privata, non deve quindi diventare predominante su quest’ultima.