Nella notte di Halloween va in scena «Robe de l’altro mondo»

Per l'edizione 2014 della Rassegna «Palcoscenico Trentino» la Filodrammatica «Lucio Deflorian» di Tesero interpreta il testo teatrale di Roberto Giacomozzi

Venerdì 31 ottobre 2014, alle ore 20.45, prende vita il copione di Roberto Giacomozzi «Robe de l’altro mondo» con l’interpretazione della Filodrammatica «Lucio Deflorian» di Tesero per la regia di Michele Longo.
Il sipario del Teatro Cuminetti di Trento si alzerà alle 20.45.

La commedia ha i contorni di una favola, pur essendo ambientata in un normalissimo giardino di una altrettanto normale famiglia. Almeno all'apparenza.
Ne è autore Roberto Giacomozzi, attore-drammaturgo e regista che scrive principalmente per la compagnia «Corri Corri» che ha per molti anni eletto il «Sammarco» di Roma come proprio Teatro di riferimento.
La trasposizione in Trentino dell'azione e la versione dialettale curata dalla Filodrammatica di Tesero mantengono in «Robe de l’altro mondo» la godibile trama e il fresco clima di inizio anni sessanta in cui la vicenda è ambientata.
 
«Chi può dire dov’è il limite tra la realtà e il sogno?»
Sono queste le prime battute di questa commedia che racconta di due fantasmi tornati sulla terra alla ricerca del tempo perduto e di un amore forse mai davvero sbocciato. Marianna (Maddalena Longo) e Giacomo (Enrico Vinante) sono due entità eteree, impalpabili, invisibili.
Eppure sembrano più normali loro, con i ricordi di una vita vissuta intensamente, che non gli altri personaggi della storia.
Una famiglia come tante, con i propri vizi da nascondere e le proprie manie da soddisfare, con i quotidiani banali bisogni a cui rispondere e la presunzione di credersi veramente vivi».
Con un ritmo davvero incalzante si consuma un mattino d’autunno carico di sorprese, di colpi di scena e di improbabili incontri.
Davvero… «robe de l’altro mondo!»
 
In scena, guidati dal regista Michele Longo, saranno anche Fabiano Delladio, Alessandra Delladio, Annunziata Zanon, Federica Mich, Lucia Volcan, Leo Deflorian, Walter Gilmozzi e Giancarlo Mich.
Uno spettacolo che, visto il tema, si propone nella sera del 31 ottobre come consigliabile alternativa «nostrana all’anglosassone invadente usanza della notte di Halloween.
A teatro naturalmente, dove il sipario si alzerà alle 20.45.