A Campione i Francesi precedono gli inglesi all’Europeo del «4000»
Provvisoriamente in testa Michael Duflos e Nicolas Sailard dello Yacht Club di Carnac, inseguiti dagli inglesi Marchant-Heffernan, Geoff e Berenice Holden, Tim e Harry Litt
L’Europeo dell’acrobatico Laser 4000 (che d’ora in poi si chiamerà solo «4000» e sarà prodotto dal cantiere inglese Rooster Sailing) già prima di iniziare il Campionato che si corre sul lago di Garda ha portato a casa un risultato importante con 24 equipaggi al via, quando lo scorso anno sul mare di Follonica le barche in acqua erano solo 15.
Il programma messo a punto dagli organizzatori del Circolo Vela Gargnano prevedeva la classica «Ora» pomeridiana, un meteo bizzarro ha, invece, offerto anche nel pomeriggio le raffiche di un bellissimo «Peler» (Nord/Est variabile dai 12 ai 22 nodi con “rafficone” a 25 nodi) che hanno permesso a tutti gli equipaggi di navigare in modo piacevole, esaltando le caratteristiche plananti della carena britannica.
Non è mancata qualche scuffiata, soprattutto nella strambata a metà del lato in poppa.
Tra nuvoloni e schiarite (per gli inglesi era comunque ferragosto) la flotta di sua maestà la regina Elisabetta è però stata messa sotto dai francesi, almeno per ora dopo 3 gare.
Michael Duflos e Nicolas Sailard dello Yacht Club di Carnac (9-2-1 i loro parziali) beffano, provvisoriamente tutti, con gli inglesi con inseguono con Marchant-Heffernan (3-3-7), Geoff e Berenice Holden (5-4-4), Tim e Harry Litt (2-9-5) con quinto il primo team azzurro, quello dell’alto Lario di Gravedona composto da Anna Ferrari e Andrea Cavaglieri (8-8-2), già vince campioni nazionali nei giorni scorsi, seguiti da Beccaria-Liva, i neo campioni d’Italia e il britannico Steve Cockerbill che aveva vinto nell’Open d’Italia, vittima di un 12° posto in gara 3 dopo un parziale di un primo e un sesto posto.
In queste giornate il Centro di Univela ospita alcuni atleti della nazionale italiana giovanile Under 19, le squadre di 4.20 e Laser della Fraglia Vela di Desenzano, oltre ai partecipanti alla scuola di vela del Laser Centre.
Oggi c’erano anche i velisti giapponesi Takumi Ichikawa e Hakura Shimodaira della nazionale del Sol levante in visita per poter consigliare successivamente la costruzione della nuova struttura che sarà realizzata per ospitare i Giochi velici dell’Olimpiade di Tokio del 2020.