Nave San Rocco in festa per il genetliaco più importante
Lunedì 1 dicembre nonna Angelina compirà i suoi primi 100 anni
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Nata a Nave San Rocco i primi anni della sua infanzia li ha vissuti al maso Alfonso.
Già in tenera età Angelina dimostrava grande altruismo portando dal suo maso fino in paese tralci di vite ad una signora anziana bisognosa per aiutarla a riscaldarsi.
Anche questi piccoli gesti risultavano vitali, perché erano anni di grande difficoltà economiche e la Grande Guerra appena scoppiata aveva ridotto le risorse e le aspettative di vita.
Angelina come tanti abitanti di Nave San Rocco era un’abile pescatrice di rane, molto presenti in questi anni nel territorio, da cui il soprannome di «ranaroi» data ai naveteri.
Un altro ricordo dei molti, dell’unico figlio Mario e la condivisione con la mamma della stessa maestra la sig. Cattani.
Purtroppo la vita famigliare di Angelina non è stata felice visto che ha dovuto allevare il proprio figlio da sola.
Angelina ha svolto per tutta la sua vita il lavoro di aiuto domestica prima a Milano e poi in paese presso i sig. Sassudelli al maso Inon e dopo a Trento al maso Saracini di Gardolo di mezzo.
Per recarsi al loro al maso Saracini, nonna Angelina spesso scendeva dal tram (vacca nonesa) a Lavis per poi fare a piedi il rimanente percorso.
Storie di altri tempi, eppure sono accaduti ieri dato che nonna Angelina è qui a raccontarle. E che ci ricordano quanto hanno fatto per noi i nostri nonni.
La scorza forte e tutta questa energia che chi la conosce ritrova ancora in lei l’hanno sicuramente portata ad arrivare a questo prezioso traguardo, al quale auguriamo di aggiungerne altri.
Buon compleanno nonna Angelina cento di questi giorni!
Andrea Moscon