Play Off Scudetto 2023, l’Itas Trentino inizia col piede giusto

La prima gara della serie di finale finisce sul 3-1 con Lube davanti ai 4.000 della Blm Group Arena

Foto di Marco Trabalza.
 
Primo maggio da incorniciare per l’Itas Trentino alla BLM Group Arena! Nella giornata che sanciva, a distanza di sei anni dall’ultima volta, il ritorno del Club gialloblù nelle Finali Play Off Scudetto, la formazione gialloblù si è infatti regalata il successo per 3-1 sulla Cucine Lube in gara 1, giocata di fronte ai quattromila spettatori entusiasti della BLM Group Arena.
Prestazione e risultato che confermano subito il fattore campo, indirizzando sull’1-0 la serie al meglio delle cinque partite.

L’onda lunga della vittoria ottenuta sei giorni prima, sempre di fronte al proprio pubblico, contro Piacenza nello spareggio di semifinale si è fatta sentire anche stasera; gli uomini di Lorenzetti sono scesi in campo determinati e sicuri dei propri mezzi, trovando il modo per riuscire ad avere la meglio dei marchigiani anche quando questi avevano invertito la tendenza nel primo set (da 21-17 a 23-23) e sembravano aver preso in mano la partita dopo aver vinto allo sprint il secondo parziale.


La grande tenacia di Kaziyski (mvp di serata: 22 punti col 51% in attacco, tre muri e un ace), la continuità di Michieletto (17 col 60%) e la lucidità di Sbertoli nel gestire tutto il fronte d’attacco anche nel momento in cui si è trovato senza Lisinac (out per un risentimento alla schiena dall’inizio del secondo periodo), sono infatti stati fondamenti per far pendere l’ago della bilancia verso i locali, diventati padroni definitivamente del campo nel quarto set.

 

 
 La cronaca di gara 1  
Le due squadre si presentano di fronte ad una BLM Group Arena gremtia in ogni ordine di posto al completo; lo starting six dell’Itas Trentino prevede quindi Sbertoli in regia e Kaziyski opposto, Michieletto e Lavia in banda, Lisinac e Podrascanin al centro e Laurenzano nel ruolo di libero, quello della Cucine Lube insiste su De Cecco alzatore, Zaytsev opposto, Nikolov e Yant laterali, Anzani e Chinenyeze al centro, Balaso libero. I padroni di casa spingono subito forte col servizio, trovando i punti diretti di Michieletto e Sbertoli che disegnano l’immediato +2 (4-2), poi corretto in +3 da Kaziyski (6-3).

Civitanova tiene bene in fase di cambiopalla e resta comunque in scia (9-7), ma Trento è brava a conservare intatto il proprio vantaggio (11-8), anche giocando più volte la stessa azione per andare a segno. Nella parte centrale del parziale una ricostruita vincente di Yant vale il 12-11, ma subito dopo due muri di Podrascanin (su Zaytsev e Nikolov) valgono il massimo vantaggio (+4, 17-13, time out Blengini). Quando la situazione sembra essere in controllo trentino (19-16 e poi 22-19), gli ospiti trovano il primo vero spunto della serata con lo stesso Nikolov (22-21).
Lorenzetti interrompe il gioco, ma alla ripresa l’ace di Anzani fissa la parità a quota 23. Lo sprint è di marca gialloblù: cambiopalla di Michieletto e ricostruita di Lavia (25-23).
 
Il secondo set riparte dalla contesa punto a punto vista nel finale della precedente frazione; l’Itas Trentino guadagna due punti di vantaggio (5-3), ma sul 6-4 deve rinunciare a Lisinac (problemi alla schiena, dentro al suo posto D’Heer) e subisce il contraccolpo psicologico, visto che la Cucine Lube passa a condurre già sul 7-8.
In seguito, però, la squadra di casa trova le forze, con Kaziyski e Lavia, per reagire di nuovo, trovando il vantaggio (12-11) e l’allungo (17-14) anche grazie all’errore a rete di Zaytsev.
Lavia spreca tutto con due pipe sbilenche (18-18), poi è Kaziyski ad attaccare male, concedendo il +2 esterno (19-21).
È il break che decide la frazione, perché poi i cucinieri non concedono più nulla e vanno al cambio di campo sull’1-1 (23-25, Nikolov).
 
La Cucine Lube detta legge con muro ed attacco anche in avvio di terzo set (2-5, 7-9 e 8-11), ripartendo anche quando Trento si torna a far sentire a rete (5-5).
La fiammata di Kaziyski rimette in carreggiata i gialloblù (11-11, time out Blengini) e fa crescere il match anche sotto il punto di vista agonistico; le squadre alzano l’intensità del braccio di ferro, Sbertoli firma l’ace del sorpasso (14-13), ma Nikolov risponde subito (17-18).
Si lotta spalla a spalla (20-20, 22-22); a decidere il set i break point di Kaziyski (24-23) e del neoentrato Džavoronok (25-23).
 
Nel quarto set le squadre procedono a lungo appaiate (5-5, 7-8, 10-9 e 13-12), alternandosi al comando del punteggio grazie a pregevoli colpi individuali.
L’Itas Trentino allunga con Kaziyski (14-12) e Podrascanin (16-13), che finalizza il lavoro svolto da D’Heer in battuta; Civitanova prova a rispondere (17-15), ma poi lascia progressivamente spazio agli avversari, travolta dai servizi di Kaziyski (21-15) e limitata dai propri errori a rete.
Gara 1 è dei gialloblù già sul 25-17!
 

 
 Il commento a caldo  
«È stata una partita carica di tensione come ci si poteva aspettare, ma siamo stati bravi ad avere la testa dura e a restare presenti in ogni set, che non significa vincerlo ogni volta ma in ogni caso continuare a lottare, come effettivamente abbiamo fatto, – ha spiegato l’allenatore Angelo Lorenzetti al termine della partita. – I primi due parziali sono stati particolari, ce li siamo consegnati a vicenda; nel momento in cui abbiamo perso Lisinac il nostro cambiopalla è stato meno fluente ma va anche detto che Civitanova ha difeso davvero tantissimo.
«In vista del proseguo della serie dobbiamo aumentare le nostre capacità in seconda linea e la qualità del secondo tocco di alzata quando non può essere effettuato da Sbertoli.
«È un aspetto su cui lavoriamo molto e in cui per buona parte del match siamo stati carenti.»
 
 La prossima  
Giovedì 4 maggio la serie di Finale Play Off Scudetto si trasferisce all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche per gara 2; fischio d’inizio previsto per le ore 20.30. Diretta RAI Sport HD e Radio Dolomiti.
 

 
 Il tabellino  
Itas Trentino-Cucine Lube Civitanova 3-1
(25-23, 23-25, 25-23, 25-17)
 
ITAS TRENTINO: Michieletto 17, Podrascanin 8, Sbertoli 4, Lavia 11, Lisinac 1, Kaziyski 22, Laurenzano (L); Nelli, D’Heer 4, Džavoronok 1. N.e. Cavuto, Pace, Berger e Depalma. All. Angelo Lorenzetti.
CUCINE LUBE: Anzani 4, Zaytsev 14, Nikolov 20, Chinenyeze 8, De Cecco 1, Yant 14, Balaso (L); Gabi Garcia, D’Amico, Diamantini, Bottolo. N.e. Sottile, Gottardo, Ambrose. All. Gianlorenzo Blengini
 
ARBITRI: Zanussi di Treviso e Pozzato di Bolzano.
DURATA SET: 25’, 29’, 31’, 24’; tot 1h e 49’.
NOTE: 4.000 spettatori, per un incasso di 65.192 euro. Itas Trentino: 10 muri, 4 ace, 17 errori in battuta, 9 errori azione, 53% in attacco, 67% (33%) in ricezione. Cucine Lube: 3 muri, 2 ace, 19 errori in battuta, 9 errori azione, 50% in attacco, 34% (12%) in ricezione. Mvp Kaziyski.