Poli: il comune di Arco chiede un incontro alla proprietà
Il sindaco Betta e l’assessore alle attività economiche Andreasi hanno incontrato lunedì 30 ottobre una delegazione dei dipendenti del supermercato Iper Poli
La richiesta di un incontro ha fatto seguito a un periodo di agitazione nel quale i dipendenti hanno avanzato alla proprietà una serie di richieste, per alcune delle quali già è stata trovata una soluzione.
«Il comune non ha una competenza diretta in un ambito come questo - ha detto Ezio Casagranda - ma i dipendenti ci tengono a illustrare all’amministrazione la situazione che stanno vivendo. Poli ha avuto un utile di 36 milioni, è un’azienda in grande salute e riteniamo che dovrebbe avere una maggiore attenzione verso i suoi lavoratori».
Le richieste: stante la distanza da casa della maggior parte dei dipendenti, e quindi la necessità di pranzare fuori, un servizio di mensa oppure il riconoscimento di una indennità per il pasto. Per quanto riguarda la busta paga, la richiesta è di aggiungere sul documento un report degli orari di lavoro sostenuti, visto che non di rado vengono fissati o modificati con breve anticipo, rendendo difficoltoso verificare la correttezza della rendicontazione.
Ancora, i dipendenti chiedono orari meno spezzettati che evitino un nastro orario troppo lungo, quindi la necessità di rimanere in zona per poter coprire un orario lavorativo fatto di più intervalli, anche molto brevi, con un impatto pesante sulla vita sociale.
«Posso capire le esigenze dell’azienda e la sua difficoltà a rimanere sul mercato - ha detto il sindaco - ma un passo verso i dipendenti credo possa essere fatto, tanto più che le richieste mi sembrano importanti e ragionevoli».
Il sindaco e l’assessore si sono impegnati a scrivere al Gruppo Poli per chiedere un incontro a tre, proprietà, dipendenti e amministrazione, per un confronto sulle richieste avanzate, nella speranza che possano essere prese in considerazione.