Consumi: Istat, spesa famiglie cresce ma rallenta sul 2015

Il consumo dei beni è aumentato dell’1,3%, quello dei servizi è calato dello 0,2%

In Italia, nel 2016, la spesa per consumi finali delle famiglie residenti è cresciuta in volume dell'1,3%, lo 0,2% in meno rispetto al 2015  (+1,5%).
Lo rende l'Istat. Sul territorio economico, la spesa per consumi di beni è aumentata dell'1,8%, quella di servizi dell'1,0%.
In termini di funzioni di consumo gli aumenti più accentuati, in volume, riguardano la spesa per trasporti (5,3%), per alberghi e ristoranti (2,9%), per abitazione (1,3%) e per ricreazione e cultura (1,2%); la componente che segna la diminuzione più accentuata è quella della spesa per beni e servizi vari (-0,9%).

La spesa delle Amministrazioni pubbliche ha registrato un aumento in volume dello 0,6%, mentre quella delle Istituzioni sociali private (Isp) è cresciuta del 2,2%. Gli investimenti fissi lordi sono risultati la componente più dinamica della domanda, con un incremento del 2,9%, superiore a quello dell'anno precedente (1,6%).
Si sono registrati aumenti per gli investimenti in mezzi di trasporto (27,3%), in macchinari e attrezzature (3,9%) e in costruzioni (1,1%), mentre i prodotti della proprietà intellettuale hanno segnato un calo (-1,3%).
Le esportazioni di beni e servizi sono aumentate in volume del 2,4%, le importazioni del 2,9%.