Mediocredito: nuove risorse per le piccole e medie imprese

Nuove agevolazioni promosse dal Ministero dello Sviluppo Economico e dalla Cassa Depositi e Prestiti a favore degli investimenti in beni strumentali delle PMI

Mediocredito - la banca regionale per l’impresa - ha siglato la Convenzione con la cassa depositi e prestiti, il Ministero per lo Sviluppo economico e l’ABI (Associazione Bancaria Italiana) per l’accesso al nuovo strumento agevolativo «Beni strumentali – Nuova Sabatini».
Lo strumento è rivolto alle piccole e medie imprese, operanti in tutti i settori produttivi che realizzano investimenti in macchinari, impianti, beni strumentali di impresa e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo, nonché investimenti in hardware, software e tecnologie digitali.
Mediocredito vanta un know how consolidato nel finanziamento di questa tipologia di investimenti, forte dell’esperienza maturata in Veneto nella gestione della Legge Sabatini, dove la Banca è stata leader di mercato negli anni in cui le imprese facevano uso ricorrente a tale forma di sconto cambiario agevolato.
 
 La misura agevolativa in sintesi
Gli aspetti fondamentali della misura agevolativa Beni Strumentali sono tre.
Cassa Depositi e Prestiti (CDP) mette a disposizione un plafond di risorse di 2,5 miliardi di euro (eventualmente incrementabili con successivi provvedimenti fino a 5 miliardi), che Mediocredito e le altre banche aderenti alla Convenzione potranno utilizzare per concedere alle PMI finanziamenti di importo compreso tra 20.000 e 2 milioni di euro.
Il Ministero per lo sviluppo economico concede un contributo in favore delle PMI, che copre parte degli interessi a carico delle imprese sui finanziamenti bancari, in relazione agli investimenti realizzati.
Il contributo è pari all’ammontare degli interessi, calcolati su un piano di ammortamento convenzionale con rate semestrali, al tasso del 2,75% annuo per 5 anni.
Le imprese potranno beneficiare della garanzia del Fondo di garanzia per le PMI, fino alla misura massima prevista (80%) del finanziamento bancario, con priorità di accesso. 
 Caratteristica del finanziamento
Il finanziamento bancario, che l’impresa utilizzerà interamente a copertura degli investimenti ammissibili, avrà durata non superiore a 5 anni e sarà di importo compreso fra un minimo di 20 mila Euro e un massimo di 2 milioni di euro. 
 
 Cosa devono fare le imprese interessate
Le imprese interessate dovranno inoltrare la domanda di agevolazione e i relativi allegati utilizzando esclusivamente, pena l’invalidità, i moduli disponibili nella sezione «Beni strumentali (Nuova Sabatini)» del sito internet del Ministero www.mise.gov.it.
Il modulo compilato e sottoscritto mediante firma digitale dall’impresa, può essere presentato a Mediocredito, a partire dalle ore 9.00 del 31 marzo 2014, esclusivamente attraverso l’invio a mezzo posta elettronica certificata (PEC): [email protected].