La Co.F.As. porta in «vetrina» Dario Fo e Fabrizio De Andrè
Domenica 3 febbraio la Compagnia «Piccolo Teatro Pineta» di Pineta di Laives porterà in scena «Storia di un uomo»

Due grandi protagonisti della cultura italiana del Novecento – Dario Fo e Fabrizio De Andrè – hanno ispirato l'allestimento della Compagnia «Piccolo Teatro Pineta» di Pineta di Laives che sarà in scena domenica 3 febbraio al «San Marco» di Trento per il terzo appuntamento con «La Vetrina del Teatro Co.F.As.», un calendario di recite che la Federazione delle filodrammatiche propone nell'ambito della 17ª edizione dell’annuale rassegna amatoriale «Palcoscenico Trentino».
«Storia di un uomo» è uno spettacolo che la regista Lina Lisciotto ha costruito ispirandosi a due grandi artisti italiani: Dario Fo e Fabrizio De Andrè, due poeti, l’uno della prosa, l’altro della musica.
Da «Mistero buffo», il capolavoro che Dario Fo scrisse alla fine degli anni Sessanta ispirandosi ai Vangeli apocrifi, sono scelti i quadri riguardanti la vita di Gesù, che vengono messi in scena come un gioco di popolo, intervallati da canzoni – cantate e suonate dal vivo – tratte da «La Buona Novella», concept album di Fabrizio De Andrè che a sua volta prende spunto dalle narrazioni dei Vangeli apocrifi.
Quella della Filodrammatica di Pineta di Laives è un’interpretazione anomala del testo del grande maestro, scritto per essere portato in scena da un solo attore: il giullare, un «one man show».
Nella messa in scena che sarà proposta domenica a Trento sarà invece il popolo ad essere protagonista di alcune delle vicende salienti della vita di Gesù, con oltre cinquanta persone in palcoscenico, fra attori, cantanti e musicisti.
Agli interpreti la regista ha dato la facoltà di recitare la propria parte nella lingua o nel dialetto loro più congeniale: troveremo dunque personaggi che si esprimono, oltre che in italiano, anche in romanesco, in napoletano, in solandro, in trentino.
Domenica 3 febbraio il sipario del Teatro San Marco si alzerà sul terzo appuntamento con la «Vetrina del Teatro Co.F.As.» alle ore 16.00.