Il Castello di K, al Castello di Pergine

Gli ultimi appuntamenti della visita teatralizzata si svolgeranno venerdì 20, sabato 21 e domenica 22 agosto

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Ultimo appuntamento per quest’estate con Il Castello di K, la visita guidata teatralizzata al Castello di Pergine che si ispira al celebre romanzo incompiuto di Franz Kafka, Il Castello.
Dopo le repliche di giugno e luglio, la rappresentazione verrà presentata in tre ulteriori date, venerdì 20, sabato 21 e domenica 22 agosto alle 19.00.
Le vicende del romanzo del noto scrittore boemo sono ambientate in un villaggio ai piedi di un castello e così il percorso lungo le mura esterne della fortezza perginese diventa la scenografia ideale per lo spettacolo itinerante.
La produzione porta la firma della compagnia ariaTeatro. In scena i due attori Christian Renzicchi e Monica Garavello, con la regia di Giuseppe Amato.
Lo spettacolo nasce da un’iniziativa della Fondazione CastelPergine in collaborazione con ariaTeatro, Teatro delle Garberie e l’Associazione Mulino ad Arte.
 
Kafka ha scritto quasi tutte le sue opere di notte, come del resto molti poeti, mentre tutto il mondo fuori dormiva, e rilasciava il proprio respiro profondo, e forse proprio per questo l'intera sua scrittura è sempre intrinsecamente vicina al sogno o meglio all’incubo.
Un incubo niente affatto colorato di immagini favolistiche o dall'ambientazione infantile e memoriale, quanto piuttosto un sogno sempre reale e quasi fotografico.
Ma per chi lo legge, i suoi sono comunque incubi soavi e profondi, tormentati e irrisolti, imbevuti di uno strano realismo tragico e immobile.
Il Castello è l'ultimo sforzo dello scrittore di Praga, opera incompiuta e indecifrabile, ripudiata dall'autore stesso, dalla scrittura circolare e labirintica, frammentaria per sua stessa ammissione e forse proprio per questo bellissima e inspiegabile.
 
Racconta di un uomo di mezza età, assunto presso uno strano villaggio, per svolgere l’attività di agrimensore, ma per iniziare la quale occorre l'autorizzazione del Castello sopra al villaggio stesso.
Questa benedetta autorizzazione, per tutto il tempo anelata dal protagonista K., verrà ricercata fino allo spasimo, ma purtroppo mai raggiunta in un interminabile circolo vizioso dove tutto accade, perché nulla accada.
Si dice che Kafka leggesse i suoi libri agli amici ad alta voce, subito dopo averli scritti, e che nel caso del Castello lo abbia fatto ridendo, quasi tutto il tempo, raccontando cioè l'iperbolica tragicità di quella storia di solitudine e terribile angoscia, le cui vette potevano condurre solo ad una grottesca e corrosiva risata.

I posti per le visite guidate teatralizzate di Il Castello di K sono limitati, data la natura itinerante della produzione. Il percorso lungo il quale avrà luogo lo spettacolo è di media difficoltà, si consigliano quindi scarpe da trekking e abbigliamento adeguato.
Ricordiamo che a seguito del Decreto-legge del 23 luglio 2021, n. 105 sulle «Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 e per l'esercizio in sicurezza di attività sociali ed economiche» l’ACCESSO agli spettacoli aperti al pubblico è VINCOLATO AL POSSESSO DI CERTIFICAZIONI VERDI Covid-19 (Green Pass).
 
Le disposizioni NON si applicano ai minori di 12 anni.
Maggiori informazioni su www.teatrodipergine.it
Info e prenotazioni: [email protected], tel. 0461511332; per vendite online: www.teatrodipergine.it
La biglietteria è aperta per prenotazioni e prevendite nei seguenti giorni: dal martedì al giovedì dalle 17 alle 20.
Su prega di accedere agli spettacoli con mascherina chirurgica.