Concordia sul Secchia: già in piedi Chiesa, Canonica e Oratorio

I lavori post terremoto, coordinati dalla Protezione civile trentina, sono iniziati ai primi di agosto e si concluderanno a settembre

La chiesa di Concordia sulla Secchia sventrata dal terremoto fu una delle immagini-simbolo del sisma che colpì l'Emilia nel maggio 2012.
Oggi quell'edificio è di nuovo in piedi, come anche l'annessa canonica e l'oratorio, e questo grazie alla Protezione civile trentina che in agosto ha iniziato l'intervento di ricostruzione di alcuni immobili distrutti dal terremoto.
 
Per il momento si tratta solo delle strutture di base, ma già domani verrà innalzato il campanile, che è stato costruito a terra a fianco della chiesa, ed entro settembre i fabbricati saranno ultimati.
 
In base al protocollo siglato nel mese di giugno nella cittadina in provincia di Modena, fra la Diocesi di Carpi, la Parrocchia di San Paolo Apostolo di Concordia, il Comitato dei garanti del «Fondo di solidarietà sisma 2012» e il Dipartimento protezione civile della Provincia autonoma di Trento, sono stati messi a disposizione della Diocesi di Carpi circa 500.000 euro, versati dai lavoratori trentini e dai datori di lavoro - assieme alle loro associazioni - sull'apposito fondo costituito dopo il sisma.