2.000 artigiani dell’edilizia hanno manifestato compatti a Trento

De Laurentis: «Non è una giornata di protesta, ma di proposta. Chiediamo alla politica di abbattere la burocrazia e al privato di facilitare l'accesso al credito»

L’Associazione artigiani trentina si è raccolta nella «Grande Manifestazione dell'edilizia», organizzata nella sala della Cooperazione trentina.
Ben 2.000 gli addetti ai lavori, molti dei quali hanno seguito l’appuntamento dall’esterno attraverso un maxi schermo.
.
Il presidente dell'Associazione, Roberto De Laurentis, ha ricordato che si trattava di una manifestazione non di protesta ma di proposta.
«La manovra finanziaria della Provincia ha fatto molto per la categoria – ha confermato De Laurentis, – ci ha permesso di andare avanti in tempi di grande crisi. Ma ora dobbiamo continuare per superare il guado. Chiediamo quindi che siano messe in campo altre misure più efficaci per avvantaggiare le imprese trentine negli appalti e per affrancarle dalla burocrazia eccessiva.»
 
Le richieste degli artigiani dell’edilizia trovano riscontro nelle direttive impartire dal presidente Dellai che continua a combattere la lentezza della burocrazia, «in contrasto con l’agilità voluta dall’Autonomia».
«Quello che chiediamo alla politica è di abbattere la burocrazia – ha concluso in sostanza Roberto De Laurentis, – e quello che chiediamo al “privato” di facilitare l'accesso al credito.»