Premiazione concorso artistico-letterario Giuseppe Melchionna
Racconti, poesie e fotografie per rimuovere le barriere culturali e architettoniche sulla disabilità – La cerimonia martedì 13 giugno alla Caritro di Trento
La premiazione della prima edizione del concorso artistico-letterario nazionale Giuseppe Melchionna, dedicato alla memoria del nostro storico presidente e fondatore, venuto a mancare nel settembre 2016, si terrà martedì 13 giugno alle 17.30 alla Sala conferenze della Fondazione Caritro in via Calepina 1.
Oltre cinquanta partecipanti da tutta Italia si sono confrontati sui temi della disabilità e dell’inclusione sociale, elaborando racconti, poesie e fotografie di grande valore stilistico e di ancora più alto significato morale.
Fanno ben sperare infatti i tenaci messaggi lanciati dagli autori, soprattutto dalle classi della Scuola media di Roncegno e dell’Opera Armida Barelli di Rovereto, che si sono messe in gioco assieme alle professoresse Maria Lidia Sava e Nives Manni, nella convinzione che le barriere architettoniche e i pregiudizi si possano rompere solo attraverso una profonda rivoluzione culturale.
Eterogenei per età, professione e provenienza anche i vincitori, selezionati dalla giuria composta dalla presidente della cooperativa HandiCREA Graziella Anesi, dalla responsabile dell’Ufficio Qualità dei servizi del Servizio politiche sociali della Provincia autonoma di Trento Flavia Castelli, dalla critica teatrale e scrittrice Antonia Dalpiaz, dal presidente della cooperativa FAI Massimo Occello e dal direttore di Unimondo Fabio Pipinato.
A trionfare per la sezione «Racconto» è stato l’agente di polizia locale di Trento Daniele Zambelli Franz, seguito dallo studente di Giurisprudenza veronese affetto da spina bifida Roberto Madinelli e dal poeta romano Luigi Marcellini.
Tutto al femminile invece il podio della sezione «Poesia», con Silvana Valente, campionessa paralimpica di ciclismo in tandem vicentina, seguita da Livia Santini, docente di inglese di Ravenna e da Nadia Martinelli, ex assessora alla cultura del comune di Centa.
Sono state infine premiate le fotografie del judoka napoletano Guglielmo Farinelli, del cuoco e scalatore lagarino Matteo Isacchini e dell’architetto sordo veronese Giacomo Albertini.
I vincitori, che riceveranno in premio buoni acquisto libri, i finalisti e i giornalisti presenti verranno omaggiati di una copia dell’antologia «Dov’è il problema?», a cura della nostra collaboratrice Martina Dei Cas, corredata dalla biografia di Giuseppe Melchionna, così come raccontata dalle persone che più gli sono state vicine in questi quarant’anni di lotta per garantire la dignità e l’eguaglianza di trattamento dei disabili in Trentino e non solo.