«Perlasca. Il coraggio di dire no»

Teatro Comunale di Pergine, mercoledì 9 e giovedì 10 febbraio 2022, ore 20.45

Un Giusto tra le Nazioni. Un uomo semplice che mette a rischio la propria vita per salvare quella di migliaia di ebrei. Un eroe per cui l'eroismo non è altro che una spontanea dimostrazione di umanità.
Questo era Giorgio Perlasca, la cui storia viene raccontata da Alessandro Albertin nello spettacolo «Perlasca. Il coraggio di dire no», che andrà in scena il 9 e 10 febbraio alle 20.45 al Teatro di Pergine.
Una produzione firmata Teatro de Gli Incamminati, diretta dalla regia di Michela Ottolini e realizzata in collaborazione con Overlord Teatro e con il patrocinio della Fondazione Giorgio Perlasca.
Un racconto affascinante, travolgente e commovente.
 
Budapest, 1944. Giorgio Perlasca, un commerciante di carni italiano, è ricercato dalle SS. La sua colpa è quella di non aver aderito alla Repubblica di Salò. Per i tedeschi è un traditore e deve pagare.
In una tasca della sua giacca c’è una lettera firmata dal generale spagnolo Francisco Franco che lo invita, in caso di bisogno, a presentarsi presso una qualunque ambasciata spagnola.
In poco tempo diventa Jorge Perlasca e si mette al servizio dell’ambasciatore Sanz Briz per salvare dalla deportazione quanti più ebrei possibile.
Quando Sanz Briz, per questioni politiche, è costretto a lasciare Budapest, Perlasca assume indebitamente il ruolo di ambasciatore di Spagna.
Affronta la morte ogni giorno, si trova faccia a faccia con Adolf Eichmann. In soli 45 giorni, sfruttando straordinarie doti diplomatiche e un coraggio da eroe, evita la morte ad almeno 5.200 persone.
A guerra conclusa torna in Italia e conduce una vita normalissima per più di 40 anni, non sentendo mai la necessità di raccontare la sua storia, nemmeno ai familiari. Vive nell’ombra fino al 1988, quando viene rintracciato da una coppia di ebrei ungheresi che gli devono la vita…
 
Il destino decise che la storia di Giorgio Perlasca dovesse essere conosciuta e ora il suo nome si trova a Gerusalemme, tra i Giusti fra le Nazioni, e un albero a suo ricordo è piantato sulle colline che circondano il Museo dello Yad Vashem.
Quando i giornalisti gli chiesero le motivazioni delle sue azioni, lui rispose: Lei cosa avrebbe fatto al mio posto?
 

 
 Perlasca. Il coraggio di dire no  
Mercoledì 9 e giovedì 10 febbraio ore 20.45
scritto e interpretato da Alessandro Albertin
regia Michela Ottolini
disegno luci Emanuele Lepore
produzione Teatro de Gli Incamminati
in collaborazione con Overlord Teatro e col patrocinio della Fondazione Giorgio Perlasca
Per info e prenotazioni: [email protected], 0461 511332 (mar-ven 17.00-20.00 e sab 10-12.30), www.teatrodipergine.it.