Quale sarà il piatto di baccalà più buono e innovativo?
Il 17 ottobre, a Castel Toblino, la seconda e penultima tappa trentina del Festival Triveneto del Baccalà
Dopo l'Antica Gardumo a Ronzo Chienis, dove ha vinto la zuppetta di stoccafisso con crostoni di pan brioches e lingue di baccalà, entra in gara al Festival Triveneto del Baccalà il ristorante Castel Toblino a Sarche.
«Non esiste un buon piatto se mai dei buoni ingredienti da valorizzare nel sapore», dice Stefano Bertoni, chef del locale, che venerdì 17 ottobre si prepara a stupire i commensali con i nuovi sapori del baccalà, salato o stocco.
Ecco i tre piatti in gara
L'antipasto: Crema di baccalà con patate croccanti, porcini e tartufo nero.
Il primo piatto: Tortelli di baccalà con sarde di lago, pinoli, uvetta e limone candito.
Il secondo piatto: Trancio di baccalà affumicato al legno di ulivo con cavolo rosso, melograno e mostarda di mele cotogne.
L’inizio della serata è per le ore 20.00 (0461-864036).
A fine serata, i commensali dovranno scegliere il piatto ritenuto più buono e innovativo.
Per sapere quale sarà il piatto trentino a rappresentare la provincia nella finale del 3 dicembre all'Antica Trattoria Ballotta a Torreglia (Pd) e, magari, ri-conquistare il Trofeo Tagliapietra, vinto nel 2013 da Alfio Ghezzi dello stellato Locanda Margon, bisognerà aspettare il 20 novembre, quando è prevista l'ultima tappa del Festival a Trento, al ristorante «Al Vo».
Maggiori info serate: www.festivaldelbaccala.it.