L’Ambasciatore italiano in Turkmenistan Bosio è stato sospeso
La decisione è stata presa a seguito della convalida del fermo disposta ieri sera dalle autorità filippine
A seguito della convalida del fermo di Daniele Bosio, disposta ieri sera dalle autorità filippine, il Ministero degli Esteri italiano ha sospeso oggi l’Ambasciatore dal servizio in ottemperanza alle disposizioni di legge.
Il nostro ambasciatore, incaricato in Turkmenistan dal dicembre scorso, si trovava in vacanza a Laguna, nelle Filippine, quando è stato denunciato dalle autorità locali per presunti atti di pedofilia.
L’accusa parla di circostanze certamente sconvenienti, quali l’aver portato dei bambini nella camera d’albergo dove alloggiava e di aver addirittura fatto la doccia con alcuni di loro.
Diverse le versioni fornite dal nostro diplomatico, ma comunque tali da domandarsi quantomeno come abbia fatto a mettersi in un guaio del genere.
Fatto sta che, quando le autorità filippine hanno convalidato l’arresto, la Farnesina ha sospeso l’ambasciatore Bosio dal suo incarico.