Profughi a Isera: insieme a tavola, insieme nella comunità

Folla all'incontro conviviale alla Locanda delle Tre Chiavi con i richiedenti protezione internazionale

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Il «pollo alla bengalese» vicino al «tonco de pontesel», il «riso basmati» accanto alla «pastasciutta» ma, soprattutto, la comunità di Isera vicina ai profughi accolti in paese.
Circa centocinquanta persone hanno affollato stamane la corte della «Locanda delle tre chiavi», nel centro lagarino di Isera, per l'iniziativa organizzata dal Comune in collaborazione con il ristorante quale occasione di incontro e conoscenza con i richiedenti protezione internazionale alloggiati nel cuore di Isera.
Tante persone - e tante famiglie - hanno risposto con entusiasmo all'invito della sindaca Enrica Rigotti e del titolare della locanda Sergio Valentini.
Un momento conviviale dove le diversità culturali hanno rappresentato un'opportunità di dialogo e reciproco arricchimento che ha consentito di superare le parole «noi» e «loro».
Una distanza già ridotta grazie all'apertura della comunità e al desiderio dei giovani bengalesi di diventarne membri. Come oggi, appunto, adoperandosi ai fornelli e proponendo i piatti tipici del loro Paese; o come in occasione del recente carnevale quando, come ha ricordato la sindaca Rigotti, hanno dato una mano nel sistemare e ripulire dopo i festeggiamenti.


 
Sono diciassette i profughi originari del Bangladesh accolti a Isera da circa tre settimane.
Come tutti i richiedenti protezione internazionale presenti in Trentino, sono costantemente seguiti dagli operatori del Cinformi e dall'intera rete dell'accoglienza.
Il loro tempo libero (per i primi sei mesi dalla domanda di protezione non possono, per legge, lavorare) viene valorizzato attraverso diverse attività, in primis l'apprendimento della lingua italiana.
Da Isera a Baselga di Pinè: mercoledì 25 febbraio 2015, alle ore 20.30, presso la Sala Ex Poste, il «Gruppo Giovani» di Baselga di Pinè organizza un incontro dal titolo «Occupiamocene, non preoccupiamocene».
L'evento, aperto alla cittadinanza, sarà un'occasione per confrontarsi sul tema dell'accoglienza dei richiedenti protezione internazionale a Miola.