Al «Sociale» rivive il fascino romantico della Principessa Sissi

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Torna l’Operetta al Teatro «Sociale» con il primo dei due spettacoli inseriti quest’anno nella stagione artistica del Centro Servizi Culturali S. Chiara.
Sarà la Compagnia Corrado Abbati a portare nuovamente alla ribalta con «La Principessa Sissi» le atmosfere romantiche che hanno caratterizzato la produzione ottocentesca della «piccola lirica».
Lo spettacolo, in scena martedì 6 febbraio, è un musical che ricostruisce, sulle musiche originali composte da Alessandro Nidi, la vicenda di Elisabetta, detta Sissi, che a soli sedici anni andò in sposa all’Imperatore d’Austria Francesco Giuseppe.
Una vicenda che presenta tutti i caratteri di una favola a lieto fine, pur essendo un fatto storico documentato.
Sissi è diventata, infatti, uno dei personaggi ancora oggi più famosi e amati, e attorno alla sua figura è nata una leggenda romantica che si è concretizzata in un grande seguito popolare, rinverdito anche dai tre celebri film interpretati negli anni a cavallo fra il 1955 e il 1957 da Romy Schneider.
 
Il fascino di Sissi arriva ora in teatro nel nuovo musical di Corrado Abbati dove l’ambientazione, gli amori e gli intrighi della vicenda, diventano sede ideale per un moderno spettacolo con grandi quadri d’insieme, balli di corte e atmosfere da «capodanno a Vienna» che si srotolano davanti a noi come una pellicola ricca di musica, di danza, di buonumore, che va ben oltre il sapore edulcorato della fiaba.
Dalla messa in scena, frutto di un notevole sforzo produttivo, esce una grande e fastosa rappresentazione della società imperiale che caratterizzò la Mitteleuropa del XIX secolo.
Lo sfarzo dei costumi, l’eleganza delle scene e la cura dei particolari – da sempre nota distintiva della Compagnia diretta da Corrado Abbati – ne fanno uno spettacolo in cui storia, mito e sentimento si fondono in un unico e grande affresco adatto a un pubblico di ogni età.
Arricchisce l’allestimento in scena a Trento l’esecuzione strumentale dal vivo, che vede nel «golfo mistico» del Teatro «Sociale» l’Orchestra «F.A. Bonporti» diretta dallo stesso autore delle musiche originali dello spettacolo, Alessandro Nidi.
La storia ci porta in Baviera dove il duca Max di Wittelsbach (Corrado Abbati) ha due giovani figlie: Elisabetta, detta Sissi (Cristina Calisi), ed Elena, detta Nenè (Antonietta Manfredi).
 
Quest’ultima viene designata dall’Arciduchessa Sofia (Giancarla Malusardi), madre dell’imperatore d’Austria Francesco Giuseppe (Francesco Bertoni), a diventarne la sposa, ma il giovane regnante non è però troppo entusiasta degli armeggi materni e non intende dare «ad occhi chiusi» il proprio consenso.
Sofia organizza allora un incontro fra Nenè e Francesco Giuseppe in una isolata località di villeggiatura, dove però il giovane imperatore è colpito dalla grazia e dalla bellezza di Sissi, di cui ignora la vera identità e le dichiara il proprio amore.
Quando Sissi viene a sapere che il viaggio intrapreso era stato pianificato per far sì che Nenè si fidanzasse con Francesco Giuseppe, non esita e rinuncia all’amore per non ostacolare i progetti matrimoniali della sorella.
Ma Francesco Giuseppe, durante la grande festa nel corso della quale dovrà annunciare, secondo le attese, il proprio fidanzamento con Nenè, riserverà a tutti una grande sorpresa.
 
Faranno parte del ricco cast dello spettacolo anche Antonella Degasperi (Louise), Salvatore Vasalluccio (Il principe Thurn und Taxis), Fabrizio Macciantelli (un ufficiale), Claudio Ferretti (Fritz Pesmaker), Matteo Borghi (l’addetto alle poste), Riccardo Dall’Aglio (l’Arciduca Carlo Ludovico), Greta Moschini (la contessa Inge), Davide Cervato e Giorgia Aluzzi. Cristina Calisi si è occupata anche delle coreografie e InScena Art Design ha realizzato allestimento scenico e costumi.
Prenderà posto nel «golfo mistico» l’Orchestra «F.A. Bonporti» diretta da Alessandro Nidi e composta da Irene Piazza, Arianna Creatore, Giulio Maria Mennitti e Francesca Zanghellini (violini primi); Alessandro Barcelli, Francesco Failo e Viviana Miorelli (violini secondi); Alessandra Zammatteo e Bice Morelli (viole), Amanda Vieitez Bautista e Irem Kurt (violoncelli); Elisa Roat e Giacomo Lorenzi (contrabbassi); Paolo Vivaldelli (oboe); Chiara Spinelli (clarinetto); Gioele Pittigher (corno); Daniele Grott (tromba); Michele Nascente (trombone) e Demetrio Schintu (percussioni).
Martedì 6 febbraio i riflettori del Teatro «Sociale» si accenderanno su «La Principessa Sissi» alle 20.30.
Il successivo appuntamento con l’Operetta è in calendario mercoledì 4 aprile: la Compagnia Teatro Musica Novecento porterà in scena La danza delle Libellule.