Operazione Misurata: inizia l’imbarco dei nostri 170 connazionali
La San Giorgio ha messo in mare i mezzi da sbarco per raggiungerli Il mare, rinforzato dal maestrale (Nord Ovest), è forza sette
Ancora mare forza 7 sul Canale di
Sicilia, che secondo il bollettino d Meteomar è «molto mosso,
localmente agitato».
Ci riferiamo ai 170 italiani che attendono di essere rimpatriati
dalla città libica di Misurata, dei quali abbiamo parlato negli
articoli precedenti (in questa
pagina).
È il Maestrale che gonfia il mare. Provenendo da Nordovest, fa
scaricare la forza delle onde proprio sulle coste libiche.
Le previsioni dicono che il mare scenderà a forza 4 solo sabato,
per cui il Ministero della Difesa ha deciso di mettere in atto
un'operazione d'imbarco direttamente con mezzi propri.
La nave da guerra San Giorgio è al largo di Misurata e, d'accordo
con le forze che al momento controllano quella città, stanno
iniziando le operazioni con l'utilizzo di mezzi da sbarco.
Viste le condizioni del mare, non sarà una passeggiata. Ma i nostri
concittadini stanno vivendo nei pullman e non hanno niente da
mangiare, per cui tutto andrà bene pur di lasciare la Libia.
Non appena avremo altre novità, le pubblicheremo.