Gilberto Gil, la poesia che viene dal Brasile

A «I Suoni delle Dolomiti» è giunto il momento di Gilberto Gil, che si esibirà domani, 25 luglio (ore 14) a Villa Welsperg, in Val Canali.
Il celebre cantautore brasiliano, passato alla storia come uno degli inventori del Tropicalismo, uno dei più innovativi filoni della Musica Popolare Brasiliana, proporrà nella speciale occasione il suo nuovo progetto «The String Concert And The Rhythm Machine», coadiuvato dal figlio Ben alla chitarra, dal violoncellista Jaques Morelenbaum, dal violinista francese Nicolas Krassik e dal percussionista Gustavo di Dalva.
 
Nato a Salvador di Bahia il 26 giugno 1942, Gil assorbe fin da giovane svariate influenze musicali, dalla musica classica alla polka, dalla canzone italiana al fado portoghese, da Celia Cruz al mambo, passando per il jazz di Duke Ellington, Miles Davis e Chet Baker.
Nel 1963 conosce all’Università di Bahia Caetano Veloso e immediatamente i due cominciano a lavorare e esibirsi assieme, maturando quelle esperienze artistiche che li porterà verso la svolta del Tropicalismo, coniugando le radici musicali brasiliane con la musica europea e degli Stati Uniti, soprattutto il rock.
 
Nel 1969, assieme allo stesso Veloso, viene arrestato dalla polizia militare brasiliana e tenuto in prigione per tre mesi con l’accusa di criticare il regime attraverso i testi delle sue canzoni.
Dopo l’esilio a Londra, durato tre anni, ritorna in Brasile nel 1972, anno in cui pubblica l’album «Expresso 2222», che contiene canzoni di successo come «Back in Bahia» e «Oriente».
 
Nel 1976 va in tour con Veloso, Gal Costa e Maria Bethânia e nel 1980 collabora con il musicista reggae Jimmy Cliff: la cover della famosissima «No Woman, No Cry» di Bob Marley vende in patria settecento mila copie.
Negli anni Novanta si dedica principalmente alla carriera politica, diventando anche, nel 2003, Ministro della Cultura.
 
Lasciato l’incarico, torna alla musica a tempo pieno, per continuare a comunicare i valori in cui crede fermamente.
Villa Welsperg si raggiunge in automobile da Fiera di Primiero seguendo le indicazioni per la Val Canali (parcheggi a pagamento) o con bus navetta stagionale gratuito; oppure a piedi lungo il sentiero Tonadico-Cimerlo (ore 1.20 di cammino).
 
Per questo evento, quando i posti macchina in Val Canali sono esauriti, la strada viene chiusa al traffico.
In occasione del concerto è possibile effettuare un’escursione con le Guide Alpine, sotto le pareti del Sass Maor passando per Malga Pradidali e Malga Canali (ore 4 di cammino, dislivello 400 metri, difficoltà E; info e prenotazione dalle ore 17 alle 19 0439 768795).
 
Qualora le condizioni metereologiche lo rendessero necessario, l’inizio del concerto potrà essere anticipato alle ore 13.
In caso di maltempo il concerto si terrà alle ore 21 all’Auditorium Intercomunale di Primiero a Transacqua.
Info: 0439 62407, www.sanmartino.com. 
 
L’appuntamento è organizzato dall’Assessorato al Turismo della Provincia Autonoma di Trento, da Trentino Marketing SpA, Apt San Martino di Castrozza, Passo Rolle, Primiero e Vanoi, Parco Naturale Paneveggio-Pale di San Martino, Comune di Tonadico.
Info: www.isuonidelledolomiti.it