Campionati Italiani Assoluti di canoa slalom in Val di Sole
Teatro delle gare il campo slalom di Mezzana con un un tracciato di circa 350 metri e 23 porte verdi e rosse posizionate dai giudici di gara
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Grande spettacolo in Val di Sole per i Campionati Italiani Assoluti di canoa slalom, con tutti i grandi protagonisti del panorama nazionale che non hanno voluto far mancare la loro presenza per questo ormai tradizionale appuntamento in Trentino.
Teatro delle gare il campo slalom di Mezzana che, in un tracciato di circa 350 metri, ha obbligato i 160 atleti presenti a districarsi tra le 23 porte verdi e rosse posizionate dai giudici di gara.
La mattinata della domenica è stata dedicata alle finali slalom, con diretta streaming sul sito della Federazione Italiana Canoa e Kayak.
Sotto gli occhi dei tecnici federali e del presidente Luciano Bonfiglio, tutti i più grandi campioni della canadese e del kayak non hanno disatteso le aspettative.
Si parte con il C1 femminile, neocategoria olimpica a discapito del C2, e sono le penalità comminate dai giudici a fare la differenza: Micozzi (Subiaco), primatista di giornata a livello cronometrico con 1.53.00, paga un salto di porta e finisce in ultima posizione, a godere è così Marta Bertoncelli (foto), quarto crono di giornata con 1.58.02 ma unica atleta in grado di concludere un percorso netto e pertanto campionessa italiana.
Alle sue spalle, causa penalità per tocco di porta, finiscono Elena Borghi (Ferrara) e Chiara Sabattini (Fiamme Azzurre).
Molto meno fallosi, invece, gli atleti del C1 maschile, con tutti i finalisti a rimanere al di sotto dei 4 punti di penalità.
Sono così i dettagli a fare la differenza: in tre concludono le proprie fatiche con il tempo di 1.37.3, ma il solo Roberto Colazingari (Carabinieri) è bravo a concludere il percorso senza tocchi alle paline.
Un tocco arriva invece per Cipressi (Marina Militare) e per Raffaele Ivaldi (Marina Militare), che si accontentano così del secondo e terzo posto.
Si passa poi al K1, con la categoria femminile che rimane terra di conquista per l’atleta della Marina Militare Stefanie Horn, che con percorso netto infligge ben 5 secondi di distacco a Francesca Malaguti (Ferrara).
Paga un errore invece Maria Clara Giai Pron, che si accomoda dietro alla Malaguti per un tocco ad una palina.
La sfida tra le imbarcazioni monoposto si chiude con il K1 maschile, con almeno cinque atleti al via che possono puntare al titolo di campione italiano.
Sembrava poter essere una gara sul filo dei centesimi fino alla discesa di Zeno Ivaldi (Marina), che distrugge la concorrenza infliggendo a tutti 2 o più secondi di distacco.
Il suo 1.29.64 vale il titolo, con l’altoatesino Jakob Weger (marina Militare) e l’olimpionico de Gennaro (Carabinieri) che si devono accontentare dei restanti gradini del podio.
Nelle biposto vincono il C2 misto i fratelli Micozzi, mentre il C2 maschile va alla coppia dell’Ivrea Cavo-Gregotti.
La giornata di gare è stata chiusa dalla sfida dello slalom cross, con vittoria del campione del mondo Christian de Dionigi al maschile e di Agata Spagnol al femminile.