Contro le prime della classe le Argentelle non ce la fanno

La vice capolista Peschiera corre troppo: la Trentino Energie rimedia solo un set

Contro le big non si passa. La qualità di gioco della Trentino Energie migliora con il succedersi delle giornate, ma non abbastanza per colmare il divario con le prime della classe, che continuano a viaggiare ad una velocità di crociera superiore a quella dell’Argentario.
Lo ha confermato l’atteso appuntamento di ieri pomeriggio contro la vice capolista Peschiera, giunto dopo una serie di sei vittorie in sette incontri: Bonafini e compagne stavolta hanno strappato con le unghie e con i denti almeno un set, il secondo, ma negli altri tre, terminati a 19, 18 e 12, non sono riuscite a tenere il passo indiavolato delle avversarie.
 
Il Peschiera di questa stagione dispone di un organico lunghissimo, pratica un doppio cambio sistematico che di fatto non altera la qualità del gioco e garantisce tre attaccanti in prima linea per la seconda metà di ogni set e soprattutto può contare su una gabbia muro difesa che lascia cadere solo le briciole.
Un sistema di gioco contro il quale solo la capolista Cerea è finora riuscita ad avere la meglio.
La Trentino Energie ha fatto quello che ha potuto per tenere testa alle veronesi, ma ci è riuscita solo quando il servizio ha girato ad alti regimi.
Troppo evidente il gap in attacco (43 punti contro 60) per poterlo colmare con altre soluzioni, anche perché alla marcatissima Katerina Pucnik non è stato concesso di andare oltre il 21% (11 su 51).
 
Poco cambia in classifica, dato che Orgiano è caduto a Vicenza, quindi il quinto posto non appare in pericolo, ma per migliorarlo serviranno due prove super contro Bassano e Marzola il 25 febbraio e il 4 marzo.

Il tabellino di Argentario - Peschiera.