Due medaglie e ben 23 diplomi di merito per le etichette Trentine

Le bollicine del Trentino sul podio della Selezione Internazionale Vini da Pesce

Terminate le fasi di degustazione, svoltesi nella suggestiva ambientazione della Riviera del Cònero, la giuria della seconda edizione della Selezione Internazionale dei Vini da Pesce ha emesso un verdetto che registra un buon risultato per l’enologia trentina!
Una medaglia d’argento ed una di bronzo sono state conquistate, rispettivamente, dalla Cantina sociale di Aldeno con il Trento DOC spumante brut «Altinum» 2009, nella cate-goria riservata agli spumanti bianchi metodo classico, e dalla Cavit di Trento con il Trento DOC spumante rosè brut «Altemasi», acquisita tra gli spumanti rosati metodo classico.
E non finisce qui. Ai due allori ottenuti fanno da cornice ben 23 diplomi di merito, ricono-scimenti assegnati ai vini che hanno conseguito il punteggio complessivo di almeno 80 centesimi, corrispondenti all’aggettivazione «ottimo» in base al metodo di valutazione dell’Union Internationale des Oenologues.
Un eccellente risultato di squadra, che conferma l’elevato livello qualitativo che caratteriz-za il comparto vitivinicolo del Trentino.
 
Nel corso di tre giorni, i componenti della giuria internazionale hanno valutato 543 dei 565 campioni presentati, provenienti da 259 aziende in rappresentanza di 19 regioni italiane ed 8 nazioni estere: Albania, Austria, Francia, Germania, Grecia, Portogallo, Slovenia ed Ucraina.
Nelle 10 categorie in gara sono stati premiati, con 37 medaglie e 384 diplomi, ben 421 vini, pari al 77% di tutti quelli presentati. Un dato che esprime la crescita qualitativa del comparto, se paragonato al 67% della precedente edizione.
Complessivamente sono 10 le regioni italiane che hanno guadagnato almeno una medaglia: Abruzzo, Basilicata, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Toscana, Veneto e, naturalmente, Trentino.
Per quanto riguarda l’estero, doppia medaglia d’oro per i vini tedeschi, mentre le altre nazioni in gara debbono accontentarsi dei diplomi di merito.
 
In una fase nella quale l’export vinicolo italiano fa segnare un lusinghiero +7%, miti-gando la frenata del mercato interno, l’eccellente performance dei vini italiani alla Selezione Internazionale dei Vini da Pesce è un dato che lascia ben sperare per il futuro del comparto e per la bilancia commerciale del nostro Paese.
Il Comitato Organizzatore - composto da Regione Marche, Camera di Commercio di An-cona, dalla sua azienda speciale per l’internazionalizzazione Marchet e da I.M.T. (Istituto Marchigiano Tutela Vini) è già al lavoro per orchestrare al meglio la premiazione, in pro-gramma il 22 giugno alla Marina Dorica di Ancona, nell’ambito del Campionato Mondiale di Vela d’Altura.
Ad oggi la Selezione è l’unico unico concorso internazionale riservato a vini bianchi, rosati e spumanti di qualità, tra quelli che godono dell’approvazione del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.
Un’indubbia occasione di confronto e visibilità per i produttori italiani che intendono com-petere sui mercati internazionali.