Dal 10 al 28 gennaio allo Spazio Off di Trento
Tre settimane di eventi dedicati a Bertrand Russell con 15 repliche dello spettacolo «La conquista della felicità». Ma anche incontri, aperitivi e DJ set a tema
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Comincia in modo molto originale il 2018 dello Spazio Off. Dopo l'esperimento di una serie teatrale durata sette «puntate» in dodici mesi, da dicembre 2016 a dicembre 2017, il piccolo spazio teatrale di Port'Aquila lancia una nuova sfida culturale: per tre settimane verrà proposta l'ultima produzione di casa, «La conquista della felicità. Dialogo tra Bertrand Russell e Cassiopea», in programma per 15 repliche, tutte le sere dal mercoledì alla domenica, dal 10 al 28 gennaio 2018.
Oltre allo spettacolo, in calendario anche incontri a fine spettacolo, convivi e aperitivi teatrali, e dj set a tema.
Si tratta di una pratica diffusa e consolidata nelle città italiane più grandi o nelle grandi capitali europee, ma una «tenitura» - questo il termine tecnico con cui viene definita la programmazione continuativa per più settimane in uno stesso teatro – è per Trento un esperimento del tutto nuovo.
Spazio Off continua a percorrere strade il più possibile innovative e a tener fede, quindi, alla sua vocazione di spazio culturale «alternativo» anche con queste tre settimane «russelliane», in programma dal 10 al 28 gennaio 2018.
Il cuore del progetto è la programmazione di quindici repliche – cinque a settimana, dal mercoledì alla domenica – del nuovo spettacolo «La conquista della felicità. Dialogo tra Bertrand Russell e Cassiopea».
Si tratta di una produzione TrentoSpettacoli – il braccio produttivo di Spazio Off –, sostenuta dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e da Fondazione Caritro, che ha debuttato lo scorso giugno al Festival Asti Teatro dopo un mese di prove e allestimento proprio allo Spazio Off.
Lo spettacolo evoca la figura affascinante del grande matematico, logico e filosofo Bertrand Russell, emblema di una vita vissuta con pienezza e autenticità, dedita alla conoscenza e alla ragione, ma fortemente attiva anche nelle grandi questioni civili del proprio tempo, dal pacifismo militante alle battaglie per i diritti delle minoranze fino alla divulgazione scientifica e culturale di massa.
Lo spettacolo è stato scritto e diretto da Maura Pettorruso, per l'interpretazione in scena di Stefano Pietro Detassis, la scenografia e i costumi di Maria Paola Di Francesco e il disegno luci di Alice Colla.
Una squadra consolidata, con un mix di elementi trentini e milanesi, che ha già all'attivo diverse produzioni realizzate, e che qui si cimenta con un monologo dalla grande forza immaginifica e poetica.
Lo spettacolo debutterà quindi in prima regionale mercoledì 10 gennaio alle ore 21 sul palco dello Spazio Off.
Nelle tre settimane a seguire le quindici repliche in programma, tutte le sere dal mercoledì al domenica, con orari e tariffe differenziati per intercettare pubblici diversi: il mercoledì, il venerdì e il sabato alle ore 21, il giovedì e la domenica alle ore 18,30.
Non solo: per ogni sera è previsto sempre un dopo-spettacolo come da tradizione di Spazio Off, per stimolare la socialità e il confronto con e tra il pubblico presente. I mercoledì e i sabati (ore 21, ingresso 8 €) degustazione offerta dalla Vinoteca La Vis, i giovedì (ore 18,30, ingresso 10 €) convivio-aperitivo a fine spettacolo, i venerdì (ore 21, ingresso 12 €) tre dj-set a tema, e le domeniche (ore 18,30, ingresso 10 €) incontri e dibattiti.
Durante le tre settimane di repliche verranno inoltre realizzate due matinée riservate ai ragazzi delle scuole superiori di Trento e Riva del Garda e un appuntamento speciale di «Scripta», un appuntamento per appassionati di scrittura tenuto da Maria Vittoria Keller, in programma martedì 9 gennaio e dedicato al tema della felicità.